Vimercate: un bosco continua a dividere l’amministrazione dalla provincia

28 ottobre 2010 | 03:06
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Vimercate: un bosco continua a dividere l’amministrazione dalla provincia

vimercate-pianta-pgtNon sono andate proprio giù a Paolo Brambilla, sindaco di Vimercate, le dichiarazioni rilasciate dalla Provincia di Monza, attraverso un comunicato stampa, che di fatto informava dello stralcio di una piccola parte del PGT di Vimercate riguardante un insediamento che sarebbe dovuto nascere ai confini con Arcore.

vimercate-pianta-pgtNon sono andate proprio giù a Paolo Brambilla, sindaco di Vimercate, le dichiarazioni rilasciate dalla Provincia di Monza, attraverso un comunicato stampa, che di fatto informava dello stralcio di una piccola parte del PGT di Vimercate riguardante un insediamento che sarebbe dovuto nascere ai confini con Arcore.

Per la provincia non si tratta dell’abbattimento di un boschetto qualsiasi ma di un bosco di circa 25mila mq inserito nel Piano di indirizzo forestale della Regione Lombardia. Per l’amministrazione cittadina una decisione che va a sminuire la difesa dell’ambiente che è uno dei cardini del proprio PGT. E ad oggi ancora nessuna decisione è stata da loro presa riguardo ad eventuali ricorsi.

«Nel comunicato redatto dalla provincia sembra di capire che grazie a loro si è riusciti a salvare un bosco di circa 25mila metri quadri che il nostro PGT avrebbe spazzato via, colpevolizzando il nostro lavoro di programmazione come irrispettoso dell’ambiente – afferma il primo cittadino Paolo Brambilla – è vero, in quel luogo abbiamo previsto la costruzione di alcune strutture in pratica eliminando il boschetto di robinie presente, ma non dobbiamo dimenticare come sul nostro territorio ci siano circa due milioni di metri quadrati di area boschiva e che nel PGT che dovremmo approvare a fino novembre è previsto un ulteriore incremento di circa 600mila mq di boschi. Semmai dovremmovimercate-particolare-pgt parlare di come la Pedemontana porterà via molte aree verdi a nord di Vimercate dando alla nostra città, in uno scambio impari, circa 4,5milioni di euro per la realizzare una compensazione ambientale. Sono comunque più che disponibile a dialogare con la giunta provinciale per risolvere la questione sottraendomi però a qualsiasi tipo di gioco politico»

Dal canto suo la provincia respinge al mittente le accuse di politicizzazione della questione ribadendo come uno dei cardini del nuovo ente brianzolo sia proprio la tutela del territorio.

«La Provincia MB ribadisce che il Piano di Vimercate è ben impostato sul piano tecnico ma i suoi redattori avrebbero dovuto sapere che nell’area in questione – che il Comune di Vimercate voleva destinare ad attività produttive – non c’è un boschetto qualsiasi ma un bosco inserito nel Piano di indirizzo forestale della Regione Lombardia. La tutela dell’ambiente e lo sviluppo produttivo – osservano il Presidente Dario Allevi ed il Vicepresidente Antonino Brambilla, Assessore alla Pianificazione Territoriale – non sono mai incompatibili. C’è sempre una possibilità per conciliarli. Semplicemente, non tutto si può fare ovunque. E’ offensivo affermare che la legittimità e la dignità degli atti provinciali siano condizionate da convenienze politiche.»

In foto in alto: una rappresentazione esemplificativa del PGT di Vimercate

a destra: zoom sulla porzione di PGT “incriminato”. L’edificio previsto è evidenziato in arancione