Correzzana: non si ferma l’ondata di furti, ma la zona è monitorata

Prosegue la catena di furti che ormai da un anno colpisce Correzzana. Il comune sembra ormai essere diventato il bersaglio preferito dei topi d’appartamento della zona, che hanno messo a segno numerose razzie. Ma i cittadini non se la sentono di accusare le forze dell’ordine, e sembrano rassegnati ad accettare lo status quo.
Prosegue la catena di furti che ormai da un anno colpisce Correzzana. Il comune sembra ormai essere diventato il bersaglio preferito dei topi d’appartamento della zona, che hanno messo a segno numerose razzie. Ma i cittadini non se la sentono di accusare le forze dell’ordine, e sembrano rassegnati ad accettare lo status quo.
«In effetti furti e rapine stanno diventando una normalità, forse dovuta alle piccole dimensioni del paese e all’alta percentuale di ville di un certo prestigio» ha commentato un padre di famiglia mentre aspettava l’uscita da scuola del figlio. La colpa però, sembra non ricadere sulle forze preposte alla sicurezza del territorio: «Le pattuglie dei Carabinieri di Besana passano spesso per le vie del paese, – spiega una signora – non possiamo pretendere più di quel che ci è dato».
Particolarmente colpita la zona del municipio e della scuola primaria di Via De Gasperi, ma c’è anche chi ha voglia di sdrammatizzare: «Devo dire che nel quartiere i furti sono diminuiti decisamente, ma forse perché i ladri hanno già passato in rassegna tutte le villette» ha concluso ironicamente un passante.