Le donne italiane si mobilitano: domenica manifestazione ad Arcore

“Se non ora, quando?”. È questo il titolo scelto dalle donne italiane per la manifestazione nazionale che domenica 13 febbraio le vedrà scendere in piazza per difendere la dignità del gentil sesso. L’unico sit-in di Monza e Brianza non poteva che essere in piazza Vela ad Arcore, divenuta «il luogo simbolo dell’offesa alla donna e non solo», dove a partire dalle ore 15 andrà in scena il raduno “musica e poesia”.
“Se non ora, quando?”. È questo il titolo scelto dalle donne italiane per la manifestazione nazionale che domenica 13 febbraio le vedrà scendere in piazza per difendere la dignità del gentil sesso. L’unico sit-in di Monza e Brianza non poteva che essere in piazza Vela ad Arcore, divenuta «il luogo simbolo dell’offesa alla donna e non solo», dove a partire dalle ore 15 andrà in scena il raduno “musica e poesia”.
Sette giorni dopo il popolo viola scende in piazza quello che si potrebbe definire il “popolo rosa”, che tuttavia non vuole chiudersi in se stesso ed invita anche gli uomini a «dimostrare amicizia verso le donne» come si legge nel manifesto. La giornata si annuncia più tranquilla della domenica passata: musica e poesia domineranno il raduno, che si svilupperà lungo la lettura di brani letterari maschili e femminili, «senza ricorrere a simboli politici ed ideologici».
Fra l’altro nella notte fra giovedì e venerdì qualcuno ha pensato bene di ricordare l’appuntamento in Villa Borromeno con uno striscione. E così per alcune ore, chi veniva da Arcore e passava sotto il cavalcavia per entrare in Villasanta non poteva non notare il cartello rosa appeso (in foto).
Sostegno alla manifestazione arriva dai partiti della sinistra arcorese, dal Pd a Sinistra Ecologia e Libertà, tra i promotori più attivi dell’iniziativa grazie alla propria pagina Facebook. Ma gli organizzatori ci tengono a sottolineare il carattere apolitico e trasversale del sit-in, «che non è fatto per giudicare, ma per unire la nazione nella difesa della donna».