Rsa ad Arcore, Firmo è fiducioso: «A breve l’accordo con il Plis»

Nonostante tutto, non perde la speranza. Il vicesindaco di Arcore Moreno Firmo non si lascia abbattere dal no della Provincia e torna all’attacco sul progetto della residenza socio-assistenziale: «È uno stop provvisorio, sono fiducioso che a breve riusciremo a sbloccare la situazione».

In settimana è previsto un incontro con i rappresentanti del Parco dei Colli Briantei per rinnovare l’accordo sulla base delle modifiche al progetto apportate negli ultimi mesi: «L’intesa con il Plis era già stata trovata nei mesi scorsi, ora si tratta solo di chiarire la situazione con gli ultimi aggiornamenti» ha spiegato il vicesindaco. Gli aggiornamenti di cui parla Firmo sono lo stralcio di ulteriori 3 ettari dal Parco nella zona in cui dovrebbe sorgere la Rsa, a fronte di una compensazione di circa 22mila metri quadri.

E il parere della Provincia? Firmo, sicuro dell’intesa, sembra non temerlo: «Una volta raggiunto l’accordo con il Plis la Provincia dovrebbe portare delle ragioni valide per opporsi alla realizzazione dell’Rsa. Ma noi riteniamo che non ce ne siano». Dal vicesindaco arcorese arriva un’ulteriore precisazione, che suona come una frecciata alle proteste delle associazioni ambientaliste: «Ricordo ancora una volta che il terreno su cui costruiremo è stato donato dal conte Casati nel 1969 appositamente per questo scopo. Mi sembra che su questo non ci sia da discutere».