
Il sindaco di Seregno ha incontrato ieri pomeriggio le ACLI e altre associazioni per le celebrazioni del 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia. Al tavolo dei lavori sono state discusse proposte e idee sulla possibilità di organizzare iniziative nel corso dell’anno.
Il sindaco di Seregno ha incontrato ieri pomeriggio le ACLI e altre associazioni per le celebrazioni del 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia. Al tavolo dei lavori sono state discusse proposte e idee sulla possibilità di organizzare iniziative nel corso dell’anno.
«Fuori da ogni retorica e rispettando i diversi punti di vista di partiti e associazioni – ha dichiarato il primo cittadino Giacino Mariani – il Risorgimento deve essere sentito come qualcosa che ci appartiene perché l’aspirazione alla libertà e all’indipendenza è un elemento base della nostra democrazia. Dopo aver incontrato, settimana scorsa, Teatrando e l’Associazione Nazionale Carabinieri, ho inviato una lettera per chiedere alle associazioni di avanzare proposte e idee. Nei prossimi giorni, dopo la risposta delle associazioni, apriremo un “tavolo” che dovrà definire un programma unico delle celebrazioni».
A Palazzo Landrini sono intervenuti Mauro Frigerio, Francesco Mandarano e Giovanni Gianola in rappresentanza di ACLI, Casa della Sinistra, Circolo Culturale San Giuseppe, Comitato XXV Aprile, Dare un’anima alla città, Punto Rosso, Libera Gioventù e Seregn de la Memoria.