Via libera al Collegato ordinamentale: proroga ai Comuni per il Pgt, deroghe al rumore per i grandi concerti, no al vitalizio per i Sottosegretari

Nuova proroga ai Comuni fino al 31 dicembre 2012 per dotarsi definitivamente del piano di governo del territorio (PGT) e via libera alle deroghe eccezionali sull’inquinamento acustico nel caso tali limiti possano mettere a repentaglio lo svolgimento di eventi di rilievo internazionali, come ad esempio i grandi concerti.
Nuova proroga ai Comuni fino al 31 dicembre 2012 per dotarsi definitivamente del piano di governo del territorio (PGT) e via libera alle deroghe eccezionali sull’inquinamento acustico nel caso tali limiti possano mettere a repentaglio lo svolgimento di eventi di rilievo internazionali, come ad esempio i grandi concerti.
Sono alcune delle norme previste dal “Collegato ordinamentale”, una sorta di “Milleproroghe” regionale che modifica o integra alcune leggi regionali, approvato oggi a maggioranza dalla Commissione Bilancio presieduta da Fabrizio Cecchetti (Lega Nord).
Nel “Collegato” vengono introdotte semplificazioni per l’apertura di nuove imprese (anche con il recepimento delle norme europee Bolkestein) o per lo svolgimento di alcune attività, come ad esempio la certificazione ambientale, un settore in espansione e al quale potranno accedere adesso ai corsi formativi anche i cittadini non iscritti a un albo. La Commissione ha discusso e valutato 44 emendamenti. Rispetto al testo arrivato dalla Giunta, la Commissione ha cassato alcune norme. La Bilancio, con due emendamenti presentati da Lega Nord e Sel, e approvati con i voti anche del Pd, ha eliminato infatti l’articolo che prevedeva l’estensione , a partire dalla legislatura in corso, dell’assegno vitalizio anche ai Sottosegretari. Confermato anche l’orientamento espresso dalla Commissione Ambiente che fa cadere l’obbligo di legare l’installazione di stufe e camini alla presentazione di progetti firmati solo da soggetti abilitati e con procedure burocratiche più complesse. La Commissione ha bocciato la norma, anche per l’impatto economico che avrebbe potuto avere sui cittadini, in particolare nelle zone di montagna.
“Il complesso di norme del Collegato – ha detto il relatore del provvedimento Ugo Parolo (Lega Nord) – contiene indirizzi importanti che aiutano cittadini e imprese a liberarsi di vincoli burocratici che rischiavano di frenare o rallentare i meccanismi delle nostra economia e delle professioni. Inoltre – ha aggiunto Parolo – in un momento di crisi e di difficoltà delle famiglie non abbiamo esitato ad accantonare norme che avrebbero potuto gravare sui bilanci, come quelle che imponevano procedure burocratiche complesse per la posa di stufe e camini o maggiori costi per chi decidesse di ristrutturare gli edifici secondo i dettami del risparmio energetico”.
Soddisfatto anche il Presidente della Commissione Bilancio Fabrizio Cecchetti che ha evidenziato come il “Collegato” che va in Aula è un insieme di “norme giuste in linea con il particolare momento che stiamo vivendo a livello economico. In tempi di sacrifici e rinunce la norma che prevedeva l’estensione del vitalizio ai Sottosegretari regionali non poteva essere recepita “.