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La festa è passata, ma a Campione d’Italia il sabato grasso – rito ambrosiano – l’ha fatta vivere intensamente, sia in paese sia al Casinò. Una sinergia che si è fatta ancora più stretta negli ultimi mesi e che sabato ha riservato divertimento e spettacolo sia in piazza – fin dal mattino per i bambini, con una sfilata di maschere nel pomeriggio e, a mezzogiorno, con un appetitoso piatto di risotto e luganighe, offerto dall’Azienda turistica e dal locale Comitato carnevale e generosamente distribuito – dove si sono rinnovati riti e tradizioni della gioiosa ricorrenza, sia nella casa da gioco, con uno spettacolo di gala a tema preceduto dall’esibizione del gruppo mascherato campionese.
La festa è passata, ma a Campione d’Italia il sabato grasso – rito ambrosiano – l’ha fatta vivere intensamente, sia in paese sia al Casinò. Una sinergia che si è fatta ancora più stretta negli ultimi mesi e che sabato ha riservato divertimento e spettacolo sia in piazza – fin dal mattino per i bambini, con una sfilata di maschere nel pomeriggio e, a mezzogiorno, con un appetitoso piatto di risotto e luganighe, offerto dall’Azienda turistica e dal locale Comitato carnevale e generosamente distribuito – dove si sono rinnovati riti e tradizioni della gioiosa ricorrenza, sia nella casa da gioco, con uno spettacolo di gala a tema preceduto dall’esibizione del gruppo mascherato campionese. La performace ha visto in scena una ventina di persone in costume sgargiante che sul palco del Salone delle feste ha fatto ingresso a ritmo di samba e senza smettere ha percorso di sala in sala tutto il Casinò, portando tra i giocatori il soffio allegro dello spirito del Carnevale.
E se il clima asciutto e mite aveva già consentito di svolgere l’intero programma di giorno, con il sottofondo sonoro della Bassotti Swing Brass Red Band, in serata è stato il pubblico delle grandi occasioni ad affollare il Salone delle feste, e ne valeva la pena: “Masquerade”, lo spettacolo imbandito con la cena di gala, in un’ora di vivacissima rappresentazione ha tributato un omaggio al carnevale nel mondo. Dapprima l’eleganza antica del carnevale di Venezia, quindi il colore esplosivo delle celebrazioni carnevalesche partenopee, poi il carnevale dei fiori di Nizza, e, ancora, la magia del carnevale cinese; infine, il trionfo di quello brasiliano. Un itinerario che ha via via colto nella varietà di maschere e travestimenti il tema di fondo della festa: una volta all’anno, come dicevano gli antichi, è lecito perdere (un po’) il senno abbandonandosi all’euforia. Il Casinò e Campione d’Italia hanno offerto l’ambiente e suscitato l’atmosfera di un lieto carnevale. Peccato che sia ormai passato.
Nelle foto di Carlo Pozzoni allegate un momento di “Masquerade”, al Casinò Campione d’Italia
* Redazionale a pagamento
