In Brianza l’artigianato è rosa: in aumento le imprese gestite da donne

7 marzo 2011 | 23:00
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In Brianza l’artigianato è rosa: in aumento le imprese gestite da donne

Va alla Provincia di Monza e Brianza il primato della più forte crescita di donne artigiane, con quasi un incremento dell’8% nell’arco di dodici mesi. Secondo l’Unione Artigiani MB, infatti, sono quasi 30mila le imprese artigiane a conduzione femminile in Brianza, il 14,7% del totale del tessuto artigianale della regione. Con oltre 8 mila imprese, Milano rappresenta la provincia con la più alta concentrazione di donne artigiane (oltre un’impresa su quattro), seguita da Brescia (14,2%) e Bergamo (11,6%).

Va alla Provincia di Monza e Brianza il primato della più forte crescita di donne artigiane, con quasi un incremento dell’8% nell’arco di dodici mesi. Secondo l’Unione Artigiani MB, infatti, sono quasi 30mila le imprese artigiane a conduzione femminile in Brianza, il 14,7% del totale del tessuto artigianale della regione. Con oltre 8 mila imprese, Milano rappresenta la provincia con la più alta concentrazione di donne artigiane (oltre un’impresa su quattro), seguita da Brescia (14,2%) e Bergamo (11,6%).

Tra il 2009 e il 2010, le imprese dell’artigianato rosa si sono dimostrate un settore particolarmente dinamico per l’economia del territorio, facendo registrare nella nostra regione un incremento del 2% a fronte della crescita zero riportata dalla componente maschile. Nella provincia brianzola sono precisamente 2.293 le imprese artigiane con a capo una donna, a fronte delle 17.208 aziende, per un peso del 13,3% sul totale.

Notevole anche l’incidenza delle imprenditrici straniere sul totale della categoria dell’artigianato femminile: tra Milano e Monza e Brianza sono oltre 1.300 (in pratica, un’artigiana su sei), per lo più provenienti da Cina (16,8%), Romania (8,3%) ed Egitto (7,6%), come emerge da un’elaborazione della Camera di commercio di Milano su dati registro imprese al quarto trimestre 2009 e 2010.