
Alcuni istituti di credito monzesi, negli ultimi mesi, avevano denunciato la presenza di banconote false nei loro circuiti, facendo partire le indagini dei Carabinieri della Compagnia di Monza. Nel corso delle ultime settimane, partendo da alcune “vecchie conoscenze”, i militari hanno trovato una traccia.
Alcuni istituti di credito monzesi, negli ultimi mesi, avevano denunciato la presenza di banconote false nei loro circuiti, facendo partire le indagini dei Carabinieri della Compagnia di Monza. Nel corso delle ultime settimane, partendo da alcune “vecchie conoscenze”, i militari hanno trovato una traccia.
Martedì pomeriggio, poco dopo le 15, personale del Nucleo Radiomobile ha fermato un sospetto mentre si apprestava a varcare la barriera autostradale di Melegnano. A. C., napoletano pluripregiudicato 66enne residente a Monza, ma spostatosi a Milano da alcune settimane, aveva nelle tasche una mazzetta di banconote false, tutte in taglio da 20 euro e di ottima fattura.
Dalla perquisizione del suo appartamento milanese, sono spuntati altri 51.880 euro, anch’essi falsi ed in banconote da 20. Trattandosi del sequestro dalla cifra più alta nell’ultimo anno, Roma ha inviato personale specializzato del Comando Antifalsificazione, che in queste ore sta eseguendo accertamenti per verificare la provenienza della moneta. A. C. è stato arrestato e condotto nel Carcere di Monza.