Brianza manifatturiera in crescita. Imprenditori ottimisti per il futuro

Buone news arrivano dall’industria manifatturiera della Brianza: produzione, fatturato e ordini, nel primo trimestre del nuovo anno, hanno fatto registrare una ripresa. E cresce anche l’ottimismo nel settore, 2 imprenditori su 5 credono che la produzione migliorerà nei prossimi mesi. I dati sono stati diffusi in occasione della “Giornata dell’Economia 2011” grazie a un’indagine condotta dagli Uffici Studi di Camera di commercio e di Confindustria di Monza e Brianza.
Buone news arrivano dall’industria manifatturiera della Brianza: produzione, fatturato e ordini, nel primo trimestre del nuovo anno, hanno fatto registrare una ripresa. E cresce anche l’ottimismo nel settore, 2 imprenditori su 5 credono che la produzione migliorerà nei prossimi mesi. I dati sono stati diffusi in occasione della “Giornata dell’Economia 2011” grazie a un’indagine condotta dagli Uffici Studi di Camera di commercio e di Confindustria di Monza e Brianza.
Dati alla mano sembra proprio che le incertezze della situazione politico-economica internazionale non arrestino il processo di recupero della “locomotiva Brianza”: a partire dalla produzione, che registra una variazione positiva a livello congiunturale di +2% rispetto al trimestre precedente e di +7% a livello tendenziale rispetto al I trimestre 2010. Positivi anche i dati sul fatturato, in miglioramento rispetto al trimestre precedente: l’andamento della variazione congiunturale del fatturato totale, a prezzi correnti, destagionalizzato, sale al +2,6%, con la quota del fatturato estero sul totale che rappresenta il 32,3%. Anche la variazione tendenziale del fatturato a prezzi correnti, corretta per i giorni lavorativi, registra un aumento rispetto allo stesso trimestre del 2010, attestandosi al +9,4%. Bene anche gli ordini, per i quali si registra una variazione tendenziale del +3,8%: una crescita trainata soprattutto da quelli esteri. E gli imprenditori brianzoli restano fiduciosi sul futuro:si registra un aumento di coloro che si attendono un miglioramento dei livelli produttivi (40%). L’occupazione fa registrare un miglioramento, pur continuando a mantenere segno negativo: nel I trimestre del 2011 il saldo tra tasso di ingresso e tasso di uscita nel mondo del lavoro è infatti -0,7%. Diminuisce la percentuale di aziende che fa ricorso alla Cassa Integrazione Guadagni, passando dal 15,3% al 13,1%.
«In un contesto complessivo che ci fa guardare con fiducia e cauto ottimismo al futuro, non possiamo tuttavia dimenticare che la situazione del mercato del lavoro suscita ancora preoccupazione anche se meno aziende fanno ricorso alla cassa integrazione guadagni – ha dichiarato Carlo Edoardo Valli, Presidente della Camera di commercio di Monza e Brianza che rinnova l’impegno della Camera di commercio di Monza e Brianza a sostenere le imprese e l’occupazione con bandi e iniziative mirate soprattutto ai giovani per generare nuove prospettive occupazionali durature.
“I dati positivi messi in luce dalla rilevazione – osserva il Presidente di Confindustria Monza e Brianza, Renato Cerioli – dimostrano la capacità del tessuto industriale brianzolo di trovare le strade per la ripresa e per la crescita. Le imprese operano però in un contesto ancora fragile, che richiede interventi decisi per il consolidamento del sistema-Paese. Noi sul territorio, continueremo a fornire alle imprese associate gli strumenti per far fronte alla globalizzazione: come le reti d’impresa, l’apertura all’ingresso di nuovi capitali per effettuare gli investimenti strategici, la formazione continua delle risorse umane e il miglioramento delle relazioni tra il mondo dell’istruzione e quello dell’impres».
In foto: a sistra Carlo Edoardo Valli e destra Renato Cerioli