Monza, approvato il nuovo bando per la gestione del centro natatorio

Tutto pronto per il nuovo bando di gara del centro natatorio di Sant’Albino. L’assessore allo Sport, Andrea Arbizzoni, ha varato il documento con una delibera di giunta che di fatto corregge in corsa il precedente bando accollando al futuro vincitore maggiori compiti per quanto riguarda la riqualificazione dell’impianto, ma portando da sei a 12 la durata della concessione con un canone annuo di 110 mila euro.

Con questo passo l’amministrazione conta di mettere la parola fine alle polemiche scoppiate attorno al centro natatorio soprattutto per le precarie condizioni igieniche e per il degrado in cui è stata fatta cadere la struttura.

Il bando pensato in un primo momento dall’assessore prevedeva una durata di concessione di 6 anni, un canone d’asta complessivo di 660 mila euro, con la realizzazione del 2° lotto di lavori di riqualificazione dell’impianto a carico diretto dell’amministrazione per l’importo di 269 mila euro e un quadro economico complessivo di 400 mila euro.

Tuttavia, in corsa, l’assessore ha deciso per «una nuova procedura di selezione che trasferisca in carico al futuro concessionario l’esecuzione dei lavori approvati dall’amministrazione con il relativo onere economico». In particolare, sono state previste opere per 214 mila euro, manutenzione straordinaria nel limite del 17% del valore complessivo del canone a base d’asta, interventi di recupero della struttura e dei beni ammalorati o non funzionanti in modo efficace e interventi di ammodernamento dell’impianto per l’ampliamento degli spazi ed attrezzature sportive con l’obiettivo di migliorare la funzionalità dell’impianto in termini di potenzialità ricettiva dell’utenza e ampliamento del bacino.