Nonno orco, condannato per direttissima per aver abusato della nipote di 13 anni

Ha raggirato e violentato la nipotina di 13 anni. Andra’ a Giudizio secondo il Rito Abbreviato, subordinato alla testimonianza della giovanissima vittima. Arrestato dai carabinieri lo scorso autunno, il 43 enne B.G., residente a La Spezia, è accusato di violenza sessuale aggravata ed atti sessuali con minorenne.
Ha raggirato e violentato la nipotina di 13 anni. Andra’ a Giudizio secondo il Rito Abbreviato, subordinato alla testimonianza della giovanissima vittima. Arrestato dai carabinieri lo scorso autunno, il 43 enne B.G., residente a La Spezia, è accusato di violenza sessuale aggravata ed atti sessuali con minorenne.
Le violenze sarebbero iniziate nel 2008 e, secondo gli accertamenti condotti dagli inquirenti, si sarebbero consumate tutte a casa di B.G., a La Spezia, dove risiedeva insieme alla compagna e dove ospitava la nipote, quando assieme a padre e madre lasciava Monza per andare a trovare i parenti. La tredicenne si era avvicinata allo zio dopo essere finita nella rete di un maniaco su internet. Preoccupata delle richieste di foto osé sempre più pressanti da quello che inizialmente la ragazzina aveva creduto un coetaneo virtuale di cui potersi innamorare, aveva chiesto aiuto a B.G. per liberarsene. Conquistata la sua fiducia però, l’uomo aveva cominciato ad abusare di lei ogni volta che si incontravano, minacciandola di raccontare ai genitori dei suoi incontri in chat con il maniaco. Stanca di subire in silenzio, la piccola aveva raccontato ai suoi genitori delle molestie dell’orco virtuale, salvo scoprire poi che era sempre suo zio. A quel punto la ragazzina raccontò tutto.