Appello del comune di Monza all’Anas : «Riaprite l’incrocio di via Cavallotti»

L’assessore alla viabilità Simone Villa ha chiesto ufficialmente ad Anas, allegando uno studio di analisi dell’impatto viabilistico, la riapertura dell’incrocio di via Cavallotti/via Tiro a segno con viale Lombardia. La richiesta è stata avanzata in vista della chiusura, ormai prossima, dell’incrocio di via Vittorio Veneto e via della Taccona, resa necessaria dall’avanzamento dei lavori per la realizzazione del tunnel della SS36.

L’alternativa prevista da Anas, ovvero l’apertura di un incrocio all’altezza delle vie Montelungo e Monte Albenza per agevolare l’attraversamento di Viale Lombardia e del collegamento Triante – San Fruttuoso è stata giudicata dall’amministrazione Monzese «Non adeguata alle necessità viabilistiche e di attraversamento ciclo-pedonale».

Secondo l’assessore alla viabilità dopo la riapertura l’incrocio di via Cavallotti verrebbe coordinato più facilmente grazie all’installazione di semafori sincronizzati. «La creazione di un ciclo semaforico unico tra i due incroci Romagna e Cavallotti – argomenta Villa – consentirebbe di gestire meglio il deflusso veicolare in maniera tale che nessuno rimarrebbe più imprigionato nell’area interessata».

«Da mesi – prosegue Villa – stiamo assistendo alla grave sofferenza in cui versano le vie Vittorio Veneto e Taccona, soffocate da un traffico che, soprattutto in orario di punta, non riesce ad essere smaltito. La via Cavallotti è maggiormente strutturata per reggere tali volumi di traffico e garantire migliori condizioni per l’attraversamento ciclo-pedonale. Pertanto – conclude – abbiamo deciso di chiedere ad Anas la riapertura del Cavallotti – Tiro a segno, più volte sollecitata da residenti e comitati».

In foto a destra il cantiere di viala Lombardia a sinistra l’assessore Simone Villa