Da utopia a realtà, nel 2015 il metrò arriverà a Monza

5 luglio 2011 | 23:04
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Da utopia a realtà, nel 2015 il metrò arriverà a Monza

metro-mbAnche se con trent’anni di ritardo, il metrò arriverà nella città di Teodolinda. Si sono aperti, infatti, lunedì i cantieri per il prolungamento della linea rossa che collegherà Sesto San Giovanni FS alla periferia di Monza. Due le fermate, Sesto-Restellone e Monza-Bettola per un chilometro e 800 metri di percorso e 206 milioni di euro. 14mila, invece, i passeggeri che la nuova tratta potrà trasportare all’ora, così da sgravare il traffico dall’hinterland verso Milano.

metro-mbAnche se con trent’anni di ritardo, il metrò arriverà nella città di Teodolinda. Si sono aperti, infatti, lunedì i cantieri per il prolungamento della linea rossa che collegherà Sesto San Giovanni FS alla periferia di Monza. Due le fermate, Sesto-Restellone e Monza-Bettola per un chilometro e 800 metri di percorso e 206 milioni di euro. 14mila, invece, i passeggeri che la nuova tratta potrà trasportare all’ora, così da sgravare il traffico dall’hinterland verso Milano.

I primi treni viaggeranno da marzo 2015. Ma non raggiungeranno il centro cittadino, si fermeranno in periferia al confine con Cinisello, a pochi passi dal centro commerciale «Auchan». Ad aggiudicarsi l’appalto con un’offerta al ribasso del 33%, l’associazione temporanea d’imprese composta da Coestra, Bonciani e Acmar.

Una storia, quella del prolungamento della MM1, travagliata, iniziata prima con il rifiuto e continuata con il sogno avveniristico della linea Monza-Lissone Sud, una metropolitana a fune, automatica e senza macchinisti, che avrebbe dovuto collegare la stazione ferroviaria e l’ospedale San Gerardo.

Nei prossimi giorni è previsto un vertice tecnico.

Nella foto: un convoglio della MM1