
Sono 20 i comuni della Brianza che hanno aderito alla campagna anti-abbandono estiva 2011 realizzata e promossa dall’Ente Nazionale Protezione Animali, sezione di Monza e Brianza. Partita a giugno, la campagna di sensibilizzazione prevede l’affissione di circa 1.500 manifesti, personalizzati con il logo di ciascuno dei 20 comuni a cui sono destinati, per le vie cittadine della provincia. E quest’anno l’iniziativa, ormai al suo quarto anno, ha ottenuto il patrocinio della Provincia di Monza e Brianza.
Sono 20 i comuni della Brianza che hanno aderito alla campagna anti-abbandono estiva 2011 realizzata e promossa dall’Ente Nazionale Protezione Animali, sezione di Monza e Brianza. Partita a giugno, la campagna di sensibilizzazione prevede l’affissione di circa 1.500 manifesti, personalizzati con il logo di ciascuno dei 20 comuni a cui sono destinati, per le vie cittadine della provincia. E quest’anno l’iniziativa, ormai al suo quarto anno, ha ottenuto il patrocinio della Provincia di Monza e Brianza.
Tra i Comuni partecipanti, due “new entry”: Albiate e Varedo, che si sono accodate, in rigoroso ordine alfabetico, a Bellusco, Bernareggio, Biassono, Brugherio, Carnate, Cornate d’Adda, Lesmo, Lissone, Macherio, Mezzago, Monza, Muggiò, Ornago, Ronco Briantino, Vedano al Lambro, Villasanta e Vimercate. Anche se in provincia di Milano, ha voluto partecipare anche il Comune di Cernusco sul Naviglio, che a novembre 2010 è diventato il dodicesimo comune convenzionato con il Canile di Monza per gli animali accalappiati sul proprio territorio.
Altra importante novità di quest’anno è la realizzazione del manifesto in due versioni: l’ENPA di Monza e Brianza ha offerto la possibilità infatti di optare per i manifesti con il “tradizionale” soggetto cane, quelli a tema felino o entrambi.
La decisone di proporre il manifesto anche nella versione felina è dettata dal fatto che ormai gli abbandoni dei gatti superano di gran lunga quelli dei cani; si stima infatti che ogni anno in Italia vengano abbandonati circa 80.000 gatti e 50.000 cani. Sono dati comunque incerti vista la situazione estremamente precaria dei canili, soprattutto del centro e sud d’Italia. E queste statistiche non comprendono le migliaia e migliaia di piccoli animali da compagnia che sfuggono a qualsiasi conteggio attendibile.
La campagna è partita nell’imminenza delle ferie estive, uno dei periodi a maggior rischio di abbandono degli animali domestici che improvvisamente diventano scomodi, anche se il triste fenomeno – reato punito con l’arresto fino ad un anno o con l’ammenda da 1.000 a 10.000 euro – si registra in ogni mese dell’anno.
I manifesti, 70 cm x 100 cm, che pongono il quesito “Quale sarà il suo destino?”, sono il risultato della collaborazione tra Anna Cerantola, consigliere dell’ENPA monzese e corresponsabile del canile, che ha scattato le fotografie, e Isabella Garlati, responsabile immagine della sezione monzese e vice presidente, che ha curato la parte grafica.
I manifesti sono scaricabili in alta definizione dalla home page del sito www.enpamonza.it.