
Luglio all’insegna di un nome: Matteo Crotti. Il portacolori dei Gamber, scorrazzando per la Lombardia, ha aggiunto numerose perle al suo già pingue palmarés.
Luglio all’insegna di un nome: Matteo Crotti. Il portacolori dei Gamber, scorrazzando per la Lombardia, ha aggiunto numerose perle al suo già pingue palmarés.
A Busto Arsizio, dove si è classificato secondo ai campionati regionali sui 10000 in pista; a Brugherio, dove sui 5000 in pista ha fatto registrare il quinto posto assoluto ed il secondo nella cat. MM40; a Casnate, dove sulla distanza di 8,5km ha colto la settima piazza ed il gradino più alto del podio e a Carate Brianza; nuovamente sui 5000 in pista, dove ha fatto registrare la sua miglior prestazione “all time” con 16’37”, aggiudicandosi un altro oro nella sua categoria, oltre all’ottavo posto assoluto.
Ma se è stato Crotti l’assoluto dominatore di gran parte del mese appena terminato, le domeniche di luglio hanno visto i nostri rappresentanti cimentarsi tra i monti e nelle staffette.
Francesco Traversi, all’Armeno-Mottarone, ha fatto registrare il 22° tempo di categoria su una prova interamente in salita, il cui sviluppo prevedeva 12,5 km e 920 metri di dislivello, mentre a Villasanta e Livigno protagoniste le staffette.
Secondi assoluti a Villasanta su tre frazioni da 1800m. l’una con il trio Crotti-Morelli e Valentini, dove altri Gamber si sono messi in luce. I fratelli Galbiati, Roberto e Luigi, accompagnati da Marco Villa, hanno fatto registrare nella medesima kermesse il 16° posto finale. Leggermente attardati Gerardo Gilberti, Mario Leopizzi e Dario Bacis (22esimi) mentre il trio composto dalle “arancioni” Alessia Colnaghi e Giorgia Beretta, con al loro fianco Gianluca Missaglia, hanno concluso al 24esimo posto finale.
A Livigno, dove era in programma l’ormai classica mezza maratona e la prova a staffetta, sono state le “gamberesse” Consiglia Liaci e Alessia Colnaghi a timbrare la migliore prestazione del folto gruppo concorezzese. Le due ragazze hanno fatto registrare il terzo tempo totale nella staffetta femminile, nella quale Alessia Colnaghi ha addirittura timbrato il miglior tempo assoluto nella sua frazione.
Ai piedi del podio, ma autori di una prova maiuscola, l’inossidabile duo Francesco Valentini-Giovanni Morelli, quarti nella prova a staffetta maschile. Da registrare anche il buonissimo 22esimo posto del duo Asta-Ticozzi.
Nella prova individuale presenti Mario Leopizzi, 151° al traguardo; Gianluca Missaglia, 300° e l’ultramaratoneta Paolo Solfrizzo, poco avvezzo a chilometraggi limitati. Solfrizzo ha chiuso occupando la 406° posizione finale.
Esodo di massa degli atleti arancioni anche nel classico “Giir di Mont” in quel di Premana (LC). Dieci atleti hanno concluso la prova sui 20km mentre due, i temerari Alberto Giardini e Claudio Stucchi, si sono cimentati nella prova lunga da 32km e 2400 metri di dislivello attivo, prova conclusa rispettivamente al 120esimo e al 182esimo posto finale.
Sul percorso “corto”, che si sviluppava in 1300 metri di dislivello positivo, ottima prova per Dario Bacis. Sua la 94esima posizione finale in una lista di partenti che annoverava decine e decine di specialisti dello skyrunning. Dietro di lui Marco Stracciari, 126esimo al traguardo, nonostante un mese travagliato a causa di numerosi problemi fisici. Da sottolineare l’arrivo mano nella mano dei fratelli Galbiati, Roberto e Luigi, che hanno chiuso al 137° e 138° posto.
Giunti al traguardo e degni di menzione anche Gerardo Gilberti (166°); Andrea Zanchetta (175°); Giorgia Beretta (13esima donna assoluta); Massimiliano Pescarolo (213°); Marco Rivolta (216°) e Claudio Quadrivi, giunto 229° su 260 arrivati.