Il fiume Olona al centro delle priorità ambientali in vista di EXPO 2015

Sarà la Provincia di Varese l’ente coordinatore di tutti gli interventi per la tutela della qualità delle acque del fiume Olona e del territorio circostante, mentre fondi saranno reperiti dal bilancio regionale e dai Comuni, attraverso il servizio idrico integrato.
Sarà la Provincia di Varese l’ente coordinatore di tutti gli interventi per la tutela della qualità delle acque del fiume Olona e del territorio circostante, mentre fondi saranno reperiti dal bilancio regionale e dai Comuni, attraverso il servizio idrico integrato.
Sono queste le principali indicazioni emerse oggi all’incontro che la Commissione consiliare Ambiente e protezione civile, presieduta da Giosuè Frosio (Lega Nord), ha avuto a Fagnano Olona (VA), nella sede del Comune, con i sindaci del territorio e tutti gli enti preposti alla salvaguardia ambientale del corso d’acqua.
«L’incontro di oggi è stato molto significativo e proficuo grazie alle puntualizzazioni avanzate dai Sindaci su cui la Commissione dovrà lavorare nei prossimi mesi – ha dichiarato il Presidente Frosio -. Mi sembra importante e prioritario avviare una programmazione decisa e forte che dia soluzioni radicali e complessive delle problematiche del servizio idrico integrato e della salvaguardia del territorio. Inoltre, per quanto riguarda il reperimento dei fondi occorrerà lavorare affinché vengano sbloccati i 100milioni a disposizione dei Comuni della valle Olona ma che non possono essere spesi dagli stessi in ottemperanza al Patto di stabilità. In tal senso, occorre attendere le norme della Finanziaria nazionale che sembra andare nella direzione della premialità dei Comuni virtuosi».
Soddisfazione per i risultati emersi dall’incontro è stata espressa anche dal consigliere Giangiacomo Longoni (Lega Nord) il quale ha voluto ringraziare la Provincia per la centralità che assumerà nel coordinamento dei progetti che verranno presentai dai Comuni. «Inoltre – ha aggiunto l’esponente leghista – attraverso gli uffici dell’assessorato regionale nei prossimi mesi si comincerà a lavorare sulle ipotesi da inserire nel bilancio regionale di previsione per il 2012, individuando i canali di co-finanziamento. Tutto ciò, ci tengo a sottolinearlo, è stato possibile grazie alla grande opera di sensibilizzazione messa in atto in questi mesi dai cittadini, singoli ed associati, che hanno denunciato lo stato di inquinamento del fiume».
La consigliera Luciana Ruffinelli (Lega Nord), ha ricordato l’impegno fin qui svolto dalla Giunta regionale per il completamento del riassesto idrogeologico del fiume «intervento che ha visto un ultimo stanziamento regionale di 5milioni di euro. Inoltre, la Regione ha commissionato ad ARPA uno studio straordinario sull’Olona, a conferma della centralità assunta in questa nuova legislatura regionale dalle tematiche ambientali, tenendo anche conto delle esigenze produttive del territorio».
Insomma, il fiume Olona torna al centro delle politiche ambientali regionali anche in vista di EXPO 2015 che, oltre ad avere come tema proprio quello dell’acqua e della nutrizione, si terrà a pochi chilometri dai luoghi in questione. Proprio questo il punto di vista del consigliere Stefano Tosi (PD) che ha ribadito «la necessità di rafforzare la priorità degli interventi già previsti nel contratto di fiume e nel futuro piano d’ambito, recuperando una maggiore efficienza e chiarezza normativa sul ruolo della Provincia». Sul piano operativo il consigliere Tosi ha inoltre lanciato la proposta di collegare la pista ciclabile che si snoda lungo l’Olona fino alla sede dell’EXPO.
Dopo l’incontro, coordinato dal sindaco di Fagnano Marco Roncari e cui hanno partecipato per la Regione Viavia Iacone, dirigente della Struttura Pianificazione acque della DG Ambiente ed Enzo Lucchini, Presidente ARPA, i primi cittadini della valle Olona (da Fagnano Olona, Castellanza, Gorla Maggiore e Gorla Minore, Marnate, Olgiate, Solbiate, Cairate e Legnano) la Commissione ha effettuato un sopralluogo allo scolmatore di Fagnano per verificare lo stato di salute del corso d’acqua.