In Brianza la burocrazia si avvicina ai cittadini. Si parte a settembre

6 luglio 2011 | 12:25
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In Brianza la burocrazia si avvicina ai cittadini. Si parte a settembre

Monza-sede-Provincia-MBÈ stato siglato questa mattina in Provincia il protocollo di intesa per la gestione di sportelli territoriali per la volontaria giurisdizione. Entro fine settembre apriranno 7 nuovi punti informativi in 5 Comuni di Monza e Brianza (Desio, Carate Brianza, Seregno, Vimercate e Monza) e in 2 in provincia di Milano (Sesto San Giovanni e Cinisello Balsamo).

Monza-sede-Provincia-MBÈ stato siglato questa mattina in Provincia il protocollo di intesa per la gestione di sportelli territoriali per la volontaria giurisdizione. Entro fine settembre apriranno 7 nuovi punti informativi in 5 Comuni di Monza e Brianza (Desio, Carate Brianza, Seregno, Vimercate e Monza) e in 2 in provincia di Milano (Sesto San Giovanni e Cinisello Balsamo).

Il documento è stato firmato nella sede di via Tommaso Grossi alla presenza del presidente Dario Allevi e del presidente del Tribunale di Monza Annamaria Di Oreste, insieme ai rappresentanti degli Ambiti MB e ai sindaci.

Si tratta di un servizio rivoluzionario ed innovativo, uno tra i più importanti cantieri di innovazione dei servizi. Una sfida lungimirante per offrire ai cittadini, rimanendo nel proprio territorio, una risposta unitaria ai bisogni di natura socio assistenziale e giuridica senza dover gestire la «giungla burocratica» dei vari enti. Tribunale, servizi sociali, terzo settore e Asl si integrano e collaborano per fornire un servizio completo e di livello elevato. Con l’apertura degli sportelli territoriali parte così una nuova collaborazione tra tutti gli attori che intervengono sui bisogni dei cittadini.

«Il gioco di squadra istituzionale, la politica “del fare rete”, sta portando grandi risultati – ha commentato il presidente della Provincia Dario Allevi – Ogni sportello sarà un punto di riferimento per il cittadino che si troverà di fronte personale informato e preparato».

Gli sportelli dureranno due anni – «ovviamente rinnovabili», come ha sottolineato Allevi – e garantiranno un servizio minimo di 15 ore settimanali suddivise in 12 ore di consulenza di base e 3 di consulenza esperta garantita dall’Ordine degli Avvocati. Gli orari di apertura saranno resi disponibili dai Comuni di riferimento e gestiranno il flusso di lavoro individuato dalla sezione Famiglia del Tribunale di Monza.

«In questi ultimi anni è maturata la convinzione che il buon lavoro si realizza nel rapporto e nella collaborazione tra istituzioni statali e locali – ha sottolineato il presidente del Tribunale di Monza Annamaria di Oreste – Quello che serve al cittadino è una risposta immediata e non mediata. Il nostro Tribunale è aperto e collaborativo, questo è il primo risultato».

Offrire informazioni, supportare la compilazione della modulistica ed accogliere le istanze compilate, fornire una consulenza esperta per i casi più complessi e strutturati sono alcuni dei servizi che saranno disponibili a partire da settembre.

Nelle foto: la sede della provincia di Monza e Brianza e la firma del protocollo (foto gentilmente concessa dall’ufficio stampa della Provincia)