Lesmo, ecco la “legge Mancia”: 60mila euro per la palestra Don Milani

Una boccata d’ossigeno. In tempi di crisi e di tagli ai finanziamenti statali i 60mila euro che arriveranno a breve nelle casse del comune di Lesmo direttamente dal governo centrale danno respiro alla giunta di Marco Desiderati. Soldi che hanno già una destinazione ben precisa: saranno infatti impiegati per ristrutturare la palestra della scuola media Don Milani.
Una boccata d’ossigeno. In tempi di crisi e di tagli ai finanziamenti statali i 60mila euro che arriveranno a breve nelle casse del comune di Lesmo direttamente dal governo centrale danno respiro alla giunta di Marco Desiderati. Soldi che hanno già una destinazione ben precisa: saranno infatti impiegati per ristrutturare la palestra della scuola media Don Milani.
Un grazie quindi alla cosiddetta “legge Mancia”, che dispenserà 2 milioni e 665mila euro su 63 strutture in tutto il Paese. Contributi che, secondo la commissione Bilancio della Camera dei Deputati, saranno finalizzati ad «interventi realizzati dagli enti destinatari nei rispettivi territori per il risanamento e il recupero dell’ambiente e lo sviluppo economico dei territori stessi». 60mila euro, un terzo dei soldi che riceverà in meno il comune di Lesmo dallo stato, ma il sindaco Desiderati è già soddisfatto così: «Siamo molto contenti di aver ottenuto questa somma per fare del bene alla colettività», ha spiegato il “borgomastro”. Il restauro non si limiterà alla palestra della scuola di via Donna Rosa, ma si estenderà a tutto il plesso scolastico. «Gli interventi più radicali saranno effettuati sulla palestra consortile, che condividiamo con i comuni di Camparada e Correzzana».
A godere della “manna” statale in Brianza non sarà però solo il comune di Lesmo. Sono infatti in arrivo finanziamenti anche per il comune di Seregno, che saranno utilizzati per interventi di manutenzione straordinaria agli impianti sportivi del paese.