Monza. Al via la raccolta firme contro lo Stadio 54

12 luglio 2011 | 23:03
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Monza. Al via la raccolta firme contro lo Stadio 54

Monza-Stadio-Brianteo-MBMettendo il loro disappunto nero su bianco – scrivendo e-mail a destra e a manca prima e iniziando una raccolta di firme poi – i residenti della zona del Brianteo hanno iniziato la loro battaglia anti-fracasso. Loro, gli abitanti, lo Stadio 54 non lo voglio più. Troppo baccano viene da quella discoteca a cielo aperto nata, per far divertire i giovani brianzoli d’estate, nel campo sportivo di viale Stucchi.

Monza-Stadio-Brianteo-MBMettendo il loro disappunto nero su bianco – scrivendo e-mail a destra e a manca prima e iniziando una raccolta di firme poi – i residenti della zona del Brianteo hanno iniziato la loro battaglia anti-fracasso. Loro, gli abitanti, lo Stadio 54 non lo voglio più. Troppo baccano viene da quella discoteca a cielo aperto nata, per far divertire i giovani brianzoli d’estate, nel campo sportivo di viale Stucchi.

«Viviamo con l’angoscia – ha detto esasperato Antonio Tammeo, presidente del Comitato Brianteo -. La musica inizia alle 11 di sera fino alle 4 di mattina, tutti i week end, da venerdì a domenica. Persino l’avvocato al quale ci siamo rivolti per avere consulenza legale è rimasto allibito perché una manifestazione del genere non dovrebbe essere stata autorizzata».

Prima hanno mandato mail di protesta a tutti, dal Comune, all’Asl, all’Arpa, hanno persino contattato i direttori artistici, ma niente, nessuna risposta. Così sono passati alle “maniere forti”, iniziando martedì una raccolta firme da allegare all’esposto che verrà presentato dallo studio legale che li sta seguendo in questa rumorosa faccenda.

«Chiediamo che venga sospeso, tutto questo genera un disturbo non da poco e qui vicino, oltre alle abitazioni, ci sono le suore e un centro anziani – ha spiegato Tammeo -. E il problema non è solo la discoteca. Ogni due anni, poi, c’è il concerto metal (il Gods of Metal, ndr): una manifestazione in pratica non regolata. Non c’è controllo acustico, la gente si accampa ovunque e nella zona dello stadio succede di tutto e di più. Finché si tratta di una sera, ascoltare musica può essere anche un piacere, ma scordarsi di dormire per 45 sere proprio no, si supera ogni limite. Ho controllato i regolamenti comunali e questo genere di manifestazioni vengono autorizzate solo se terminano entro la mezzanotte e se durano al massimo cinque giorni. Qui si parla di 15 week end».

Ha già assicurato controlli l’assessore alla Sicurezza, Simone Villa. «Già nelle prime serate sono stati effettuati sopralluoghi e non sono state ravvisate situazioni particolari di nostra competenza – ha dichiarato -. Per quanto riguarda invece il disturbo sonoro abbiamo chiesto a chi ha emesso l’autorizzazione, e cioè l’ufficio commercio, verifiche da parte di Arpa che potrebbero arrivare già la prossima settimana. Sulla base di quanto verà riscontrato, il Comune nelle condizioni di prendere tutti i provvedimenti del caso. Anche l’eventuale sospensione».

Nella foto: lo stadio Brianteo dove ha sede la discoteca all’aperto Stadio 54