Triuggio, nuova sede comunale. “L’affare” Villa Don Bosco a un passo

Tutto pronto per il trasferimento della sede comunale di Triuggio presso Villa Don Bosco, l’ex istituto religioso diventato negli ultimi mesi l’ombelico di una complicata trattativa finanziaria e politica. Il valore dell’ottocentesca struttura, più parco annesso, è stimato intorno ai 5 milioni di euro.

Verrà redatto un piano integrato: un operatore privato di Triuggio ha acquisito il bene e, a fronte di una concessione di edilizia residenziale, tra Tregasio e Triuggio, di 44.000 mc, lo ha girato all’amministrazione.

L’intenzione dell’amministrazione è di traferire presso Villa Don Bosco gli uffici municipali, facendo della dimora e del parco un punto di incontro per la comunità.

Ma non è così semplice. Da una parte le forze di minoranza, forti di un migliaio di firme, puntano il dito contro l’affare, denunciandone i costi, leggasi ristrutturazione e riqualificazione della villa, che andranno, secondo loro, a inficiare sul bilancio comunale, e dall’altra il comitato ‘Triuggio e Frazioni’, il quale, al netto delle concessioni edilizie di cui sopra, teme conseguenze in termini di traffico e servizi.

Il prossimo 21 luglio ci sarà la seconda e definitiva valutazione ambientale e strategica che darà verosimilmente il via al progetto.