Università Milano-Bicocca: 160 diplomi ai dipendenti del Tribunale di Monza

«Forse Roma non ci ama troppo ma la nostra è un’unità lavorativa eccezionale» – queste le parole del presidente del Tribunale di Monza Annamaria Di Oreste durante la consegna dei diplomi del primo programma di informatica e workgroup, che si è tenuta giovedì 7 luglio, alle ore 12 presso il Tribunale di Monza. Un’elegante stoccata (priva di nomi e cognomi) quella del presidente, che fa tornare alla mente la situazione di precariato in cui verte il tribunale monzese. Un segnale che fu dato forte anche nel 2009.
«Forse Roma non ci ama troppo ma la nostra è un’unità lavorativa eccezionale» – queste le parole del presidente del Tribunale di Monza Annamaria Di Oreste durante la consegna dei diplomi del primo programma di informatica e workgroup, che si è tenuta giovedì 7 luglio, alle ore 12 presso il Tribunale di Monza. Un’elegante stoccata (priva di nomi e cognomi) quella del presidente, che fa tornare alla mente la situazione di precariato in cui verte il tribunale monzese. Un segnale che fu dato forte anche nel 2009.
L’unica differenza è che le parole utilizzate allora per esprimere lo “stato di semi paralisi” in cui verteva l’ente furono espresse dal presidente dell’Ordine degli Avvocati di Monza Attilio Villa.
Grande soddisfazione e risultati sopra le attese per la prima edizione del programma organizzato da CRIET (Centro di ricerca interuniversitario in economia del territorio) e DISCO (Dipartimento di informatica, sistematica e comunicazione) in collaborazione con la Procura e il Tribunale di Monza, e con il patrocinio della fondazione Cariplo.
I destinatari dell’iniziativa sono stati 160 tra magistrati, agenti di polizia giudiziaria e amministrativi che, fuori dall’orario lavorativo, hanno seguito i corsi che si sono tenuti dal 28 marzo al 30 giugno. Alla consegna dei diplomi erano presenti, oltre al presidente del Tribunale Annamaria Di Oreste, Giuseppe Airò, magistrato del Tribunale Penale, il procuratore della Repubblica Corrado Carnevali, Luisa Zanetti, procuratore aggiunto, Francesco Cassano, responsabile della Cancelleria Gip. A rappresentare l’Università degli Studi Milano-Bicocca era presente il rettore Marcello Fontanesi, il direttore di DISCO Giancarlo Mauri e Angelo Di Gregorio, direttore di CRIET.
I risultati ottenuti hanno portato ad una maggiore collaborazione i dipendenti provenienti da livelli organizzativi diversi, così come tra il Tribunale e la Procura. «Un risultato che ci lascia ben sperare in future edizioni – ha commentato il rettore Fontanesi – Con questa iniziativa abbiamo sfatato la leggenda metropolitana che vuole il personale pubblico non interessato al lavoro che svolge».
Foto in apertura: il rettore Marcello Fontanesi e il presidente Annamaria Di Oreste.
A destra: Giancarlo Mauri, Giuseppe Airò, Corrado Carnevali, Marcello Fontanesi, Annamaria Di Oreste, Angelo Di Gregorio