
Ospedale di Vimercate a pieno regime, ma la viabilità è ancora per metà in alto mare. Se all’ingresso frontale di via Trieste, all’altezza dell’uscita della tangenziale di Vimercate centro, è tutto concluso ormai da mesi, la strada che porta al nosocomio dalla Sp45, nella parte sud, è quasi inutilizzata.
Ospedale di Vimercate a pieno regime, ma la viabilità è ancora per metà in alto mare. Se all’ingresso frontale di via Trieste, all’altezza dell’uscita della tangenziale di Vimercate centro, è tutto concluso ormai da mesi, la strada che porta al nosocomio dalla Sp45, nella parte sud, è quasi inutilizzata.
La strada c’è ed è aperta al traffico, ma per arrivarci è tutto molto complicato: la carreggiata in direzione sud, verso la provinciale del “Pagani”, è ampia, asfaltata e illuminata ma finisce in via Fiorbellina, che si immette a sua volta sulla Sp45, però solo in direzione Villasanta. Venendo dalla stessa Villasanta, ovvero dal lato opposto, la svolta è vietata, obbligando gli automobilisti ad usufruire dello svincolo di Vimercate sud della tangenziale per raggiungere il nosocomio. Non è raro vedere automobilisti in procinto di effettuare manovre al limite e oltre il codice stradale per accorciare il proprio percorso. Una rotonda, unita ad una risistemazione della viabilità, smaltirebbe il traffico per l’ospedale e renderebbe meno pericoloso il nuovo svincolo. Ma dall’assessore alla viabilità della provincia di Monza e Brianza, Francesco Giordano, arriva la conferma che «per il 2011 non ci sono interventi previsti per la Sp45 e che solo dal 2012 è previsto uno stanziamento ingente per il raddoppio delle carreggiate in entrambi i sensi».
«Se parliamo della Sp45 parliamo di una grossa criticitàper Vimercate, per il suo nuovo ospedale e per la viabilità di tutto il vimercatese – afferma Guido Fumagalli, assessore ai lavori pubblici di Vimercate –. Circa un anno e mezzo fa avevamo inviato alla Provincia uno studio per la sistemazione dell’incrocio semaforico del “Pagani” per diminuire drasticamente il traffico attraverso la creazione di un sottopasso, ma ad oggi non abbiamo avuto risposta. Ora con l’apertura del nuovo ospedale abbiamo un ulteriore urgenza da risolvere, ma credo che siamo ancora lontani da una soluzione vista la celerità con cui la Provincia risponde alle nostre richieste».
in foto: alcune immagini della nuova strada diretta verso la Sp45