Tutela del paeseggio: al via un forum di tre giorni a Cesano Maderno

Enti locali e paesaggio. Sono lori i protagonisti dell’ottava edizione dell’Universitè d’Etè che si è aperta ieri mattina nella cornice di Palazzo Arese Borromeo, a Cesano Maderno.
Enti locali e paesaggio. Sono lori i protagonisti dell’ottava edizione dell’Universitè d’Etè che si è aperta ieri mattina nella cornice di Palazzo Arese Borromeo, a Cesano Maderno.
Tre giorni di seminari, incontri e tavole rotonde per discutere, insieme a relatori di fama nazionale ed internazionale, la delicata e importantissima tematica della tutela del paesaggio. Un forum dedicato agli amministratori pubblici, ma anche agli studenti, la classe dirigente del domani, per stimolare e rafforzare la responsabilità verso i luoghi in cui viviamo.
«Il ruolo degli enti locali e la Convenzione Europea del Paesaggio» è il tema di questa nuova edizione. «In tutte le altre abbiamo posto al centro il mondo giovanile e, dopo sette anni, abbiamo ritenuto di porre, invece, all’attenzione dei partecipanti, il mondo delle istituzioni, e cioè come il pubblico funzionario di Comune, Provincia, Regione si deve confrontare con gli operatori che svolgono sul territorio un ruolo fondamentale, trait d’union, assolutamente necessario per rispondere alle richieste dei cittadini», ha sottolineato l’avvocato Giovanni Bana, presidente della Fein (Fondazione Europea Il Nibbio), ideatrice e organizzatrice dell’iniziativa.
Un tema, quello del paesaggio, che è particolarmente caro anche al presidente della Provincia di Monza e Brianza, Dario Allevi. «In un momento dove l’istituzione Provincia viene quotidianamente attaccata con molta superficialità e demagogia, abbiamo un’occasione unica di confronto per far capire anche ai più scettici quanto davvero i così vituperati enti locali siano così indispensabili sui grandi temi come quelli della pianificazione territoriale e dello sviluppo economico, anche e soprattutto in termini di tutela del paesaggio – ha detto – E proprio su questo fronte la Provincia è in prima linea: vogliamo tutelare uno dei nostri beni più preziosi mettendo un freno al consumo di suolo. Per questo abbiamo lavorato dal primo giorno alla predisposizione del Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale, per dotarci entro l’anno di uno strumento indispensabile che ci permetterà di contrastare l’urbanizzazione selvaggia tutelando le aree verdi».
Ad affiancare l’intervento del presidente Allevi, altre importanti figure istituzionali: Alessandro Colucci, assessore al Paesaggio di Regione Lombardia, Enrico Elli, assessore ai Beni Culturali di Monza e Brianza, e Andrea Monti, assessore alle Attività Produttive di Monza e Brianza. Presente anche il Prefetto di Monza, Renato Saccone. Ad aprire ufficialmente il forum è stato l’intervento di Maguelonne Dejant-Pons, capo divisione Patrimonio Culturale, Paesaggio e Gestione Territorio del Consiglio d’Europa.
Nel corso della mattinata, a Palazzo Borromeo, è stato assegnato il Premio Lombardia Ambiente 2011, annualmente indetto dall’Universitè d’Etè, al Parco Regionale Migliarino San Rossore Massaciuccoli e alla Fondazione Lombardia Ambiente.
Nelle foto: relatori e pubblico presenti ieri mattina a Palazzo Borromeo alla mattinata inaugurale dell’ottava edizione dell’Universitè d’Etè