Agrate, rapinano una prostituta e la buttano giù dall’auto. Arrestati 2 romeni

Rocambolesco inseguimento questa mattina lungo le vie di Agrate Brianza da parte dei carabinieri del nucleo radiomobile di Vimercate che hanno arrestato due uomini lungo via Lecco dopo un breve scontro fisico. I due avevano appena rapinato una prostituta dopo averla percossa e spinta fuori dall’auto.
Rocambolesco inseguimento questa mattina lungo le vie di Agrate Brianza da parte dei carabinieri del nucleo radiomobile di Vimercate che hanno arrestato due uomini lungo via Lecco dopo un breve scontro fisico. I due avevano appena rapinato una prostituta dopo averla percossa e spinta fuori dall’auto.
Erano le sei di mattina quando B.B. classe 1988 e T.M. classe 1990, entrambi di nazionalità romena, uno alla guida e l’altro nascosto nel baule, hanno avvistato la loro vittima ad Agrate. Dopo aver pattuito una prestazione sessuale nelle vicinanze della Star il guidatore ha fatto salire in auto la vittima: una prostituta di 29 anni anch’essa romena. Percorsi pochi metri, dal baule è saltato fuori il complice che ha iniziato a picchiarla per farsi consegnare cellurare e denaro, circa 200 euro in contati. Prelevato il bottino i due malviventi non ci hanno pesato due volte, hanno accostato e buttato giù la ragazza.
Alcuni passanti che hanno assistito all’accaduto hanno subito avvertito i carabinieri, che sono prontamente intervenuti. Dopo un breve inseguimento a folle velocità lungo via Lecco, i militari sono riusciti a bloccare l’auto e da lì è scattato l’inseguimento a piedi. Raggiunti sono stati ammanettati dopo una breve colluttazione, che ha procurato contusioni guaribili in 10 giorni per i militari.
La ragazza è stata ricoverata presso l’ospedale di Vimercate con diverse contusioni e 20 giorni di prognosi, dovuti anche alla probabile frattura di una costola. I malviventi sono stati portati presso la casa circondariale di Monza e ora sono in attesa di giudizio con l’accusa di sequestro di persona, rapina, lesioni, resistenza e violenza a pubblico ufficiale.
Foto archivio MB News