Dopo Monza eseguito in Usa doppio trapianto di mani. Ma su un 65enne

18 ottobre 2011 | 22:04
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Dopo Monza eseguito in Usa doppio trapianto di mani. Ma su un 65enne

Del-BeneUn doppio trapianto di mani, questa volta a Boston, negli Stati Uniti. L’intervento, simile per molti aspetti all’operazione di cui ha beneficiato Carla Mari nell’ottobre 2010 all’ospedale San Gerardo di Monza, ha permesso a un uomo di 65 anni di ricevere due nuove mani. Il paziente, proprio come Mari, aveva subito una quadrupla amputazione nel 2002 a seguito di una setticemia.

Del-BeneUn doppio trapianto di mani, questa volta a Boston, negli Stati Uniti. L’intervento, simile per molti aspetti all’operazione di cui ha beneficiato Carla Mari nell’ottobre 2010 all’ospedale San Gerardo di Monza, ha permesso a un uomo di 65 anni di ricevere due nuove mani. Il paziente, proprio come Mari, aveva subito una quadrupla amputazione nel 2002 a seguito di una setticemia.

L’uomo, Richard Mangino, è rimasto 12 ore sotto i ferri, per un’operazione che ha coinvolto 40 tra dottori e infermieri, ma ora – secondo quanto riportato da Ansa – sta bene e muove già le dita. L’unica, ma rilevante differenza, è l’età dei degenti: i 65 anni dello statunitense contro i 52 di Carla Mari. E proprio questo aspetto era stato sottolineato da Massimo Del Bene, primario di Chirurgia della mano al San Gerardo e chirurgo di Mari, che indicava un’età limite per l’esecuzione di un intervento di questa portata.

Professore, un doppio trapianto di mani su un paziente di 65 anni. Cosa ne pensa?

Io ci penserei due volte. Le stimolazioni ci sono ancora, è vero, ma sono ridotte. È altrettanto vero, però, che se una persona – anche 65enne – si taglia un nervo, va al pronto soccorso e viene suturato lo stesso.

E se capitasse a Monza un paziente idoneo per motivazioni e quadro clinico, di 65 anni, effettuerebbe il doppio trapianto?

Non lo so. Più no che sì. Ma sarebbe necessario conoscere attentamente la situazione, la condizione psico-fisica, valutarlo fisicamente. Ci sono anche e per fortuna 65enni in perfetta forma. Di certo, l’età è un ostacolo.

In foto: il professor Massimo Del Bene (Foto di Andrea Meregalli).