Il besanino compie 100. Grande festa il treno a vapore rispunta dal passato

Puntuali alle 11.30, anzi forse con qualche minuto di anticipo, le carrozze del “besanino” sono giunte alla stazione di Monza per ricordare cento anni di una ferrovia che – snodandosi in una sequela di paesaggi – parte dal capoluogo brianzolo e arriva a Lecco toccando una ventina di comuni.
Puntuali alle 11.30, anzi forse con qualche minuto di anticipo, le carrozze del “besanino” sono giunte alla stazione di Monza per ricordare cento anni di una ferrovia che – snodandosi in una sequela di paesaggi – parte dal capoluogo brianzolo e arriva a Lecco toccando una ventina di comuni.
Una parte importante nelle celebrazione è stata giocata dalla Pro Loco di Besana Brianza che ha organizzato una serie di eventi tra cui un convegno su ferrovia e territorio, un’esposizione di modellini e diorami ferroviari, mostra di francobolli, cartoline dell’epoca e riproduzioni e cimeli. Non ultima, la promozione di un Concorso di Pittura sul tema dei paesaggi visibili dalla ferrovia e di un libro dal titolo “In Treno nella verde Brianza”.
Angelo Viganò, presidente della citata Pro Loco, commenta dicendo che “il clou di questa serie di iniziative è proprio il viaggio commemorativo con il treno storico e la sua affascinante locomotiva a vapore”.
La mostra dei quadri in concorso concluderà, l’11 dicembre, la serie di eventi per quest’anno. Nel 2012 la ferrovia sarà co-protagonista di un’iniziativa “ancora in fase di definizione e dal titolo Turisti in casa propria e incentrata sulla sinergia tra la Pro Loco e i comuni del territorio per promuovere il territorio brianzolo con proposte che abbiano al centro la ferrovia e che utilizzino le stazioni del percorso come snodi e punti di partenza per itinerari turistici”.
Tornando alla domenica monzese, mentre il convoglio stazionava sul binario di arrivo, le autorità giunte con esso o in attesa a Monza si sono riunite nella Saletta Reale dove hanno tenuto i discorsi di rito davanti ad una folla di visitatori e passeggeri occasionali incuriositi. Sempre affascinante per grandi e bambini, il treno – ma soprattutto questo treno – ha poi ripreso il suo viaggio verso Besana Brianza dove è rimasto fino a pomeriggio per poi giungere definitivamente presso la sua destinazione lariana.