Il cane non torna al richiamo? L’esperto risponde

Quante volte ci siamo arrabbiati perché il nostro cane non torna al richiamo? Quante volte abbiamo dato una “pacca sul sedere”al nostro cane perché il non torna al richiamo? Più o meno tutti questa domanda ce la siamo posti!

Questo articolo vuole essere il primo di una piccola serie che spiega i motivi per cui un cane non torna al richiamo e per dare qualche consiglio per esercitarlo.

Durante le mie lezioni spiego ai miei numerosi clienti che il guinzaglio non è solo un mezzo per contenere un cane esuberante o per la sua sicurezza ma che è anche uno strumento attraverso il quale passano delle informazioni ben precise. La domanda che ne scaturisce è sempre la stessa! “E quando è libero dal guinzaglio?” Appunto ma c’è il guinzaglio invisibile!

La percezione del mondo del cane è diversa dalla nostra, direi quasi opposta!

Spesso con i miei clienti mi inginocchio a terra per far capire loro che il nostro olfatto non è sviluppato come quello di Fido perché il più delle volte noi sentiamo solo odori evidenti mentre lui carpisce un mondo di informazioni.

Ecco uno dei motivi per cui il cane non torna quando chiamato: ANNUSA PERCHE’ PERCEPISCE IL MONDO!

Spesso poi si fa l’errore di non considerare la razza, i compiti per cui è nata ed anche la mole del soggetto.

Ad esempio un terranova ci metterà di più a tornare al richiamo rispetto ad un pastore tedesco perché più pesante, un basset-hound tornerà al richiamo più lentamente perché è molto lungo, un border collie sarà un missile.

I motivi per cui un cane non torna al richiamo sono molteplici, vediamo alcuni:

1. la razza;
2. l’età giovanile che porta ad avere una curiosità elevata;un problema articolare;
3. il cane se annusa non percepisce subito il suono della nostra voce;
4. il cane non conosce il richiamo.

Questo primo articolo vuole essere un punto di riflessione sui motivi per i quali un cane non torna al richiamo ma nei prossimi vedremo cosa fare e non fare durante il richiamo.