La pubblica amministrazione si interroga: «Sono soldi ben spesi?» Lunedì 24 alle ore 10.30 convegno in Consiglio regionale

La pubblica amministrazione spende bene i soldi dei cittadini? È la domanda a cui cercherà di fornire risposte il convegno organizzato dal Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione presieduto da Alessandro Alfieri (PD) e che si terrà lunedì 24 ottobre a partire dalle ore 10.30 nell’Auditorium del Consiglio regionale in via Fabio Filzi 29 a Milano.

«In un momento in cui il tema dei costi della politica è di straordinaria attualità –spiega Alfieri- il Consiglio regionale sta facendo la propria parte e vuole farla in modo attento e scrupoloso. Riteniamo importante in questo contesto porre l’attenzione su cosa significa realmente spendere bene i soldi pubblici e come si possa dare un giudizio in tal senso con piena e vera cognizione di causa e non solo in base alle convenienze politiche di parte. L’efficacia di un’azione pubblica deve essere il metro di giudizio principale».

Nell’occasione sarà presentato il libro bianco intitolato «Sono soldi ben spesi?» scritto da Alberto Martini e da Ugo Trivellato, entrambi docenti universitari esperti di valutazione delle politiche pubbliche, nel quale viene posta l’attenzione su come una azione pubblica può essere corretta dal punto di vista formale, non comportare sprechi e essere rivolta a un buon fine, ma ciò nonostante può rivelarsi comunque inutile e inefficace. Da qui la necessità di approfondire la valutazione degli effetti di una politica pubblica badando non solo a ragionamenti di risparmio economico, ma soprattutto di efficacia reale.

Dopo l’introduzione del presidente del Consiglio regionale Davide Boni, ad aprire i lavori sarà il Vice Presidente del Consiglio Franco Nicoli Cristiani, che darà quindi spazio ai due autori del libro. A seguire il confronto tra l’assessore regionale al Bilancio Romano Colozzi e l’assessore al Bilancio del Comune di Milano Bruno Tabacci. Il dibattito conclusivo sarà coordinato dal presidente del Comitato Alessandro Alfieri.

Fonte: Ufficio stampa Consiglio regionale della Lombardia