
Che Domenica! 3 a 0 all’intervallo, 4 a 0 dopo due minuti del secondo tempo e partita già abbondantemente chiusa. Si, tutto vero, ma da giocare ci sono anche gli altri 43 minuti e il Renate sembrava se lo fosse scordato. Alla fine, la vittoria arriva per quattro reti a due e il successo è comunque ampiamente meritato, soprattutto grazie ad un primo tempo in cui il Poggibonsi non ci ha capito nulla e si aveva l’impressione che ad ogni accelerata del Renate potesse venirne fuori un gol. Tre punti di fondamentale importanza. Purtroppo però, non abbiamo neanche il tempo di goderceli fino in fondo visto che già domattina la squadra sarà al lavoro per preparare la trasferta di Bellaria.
Che Domenica! 3 a 0 all’intervallo, 4 a 0 dopo due minuti del secondo tempo e partita già abbondantemente chiusa. Si, tutto vero, ma da giocare ci sono anche gli altri 43 minuti e il Renate sembrava se lo fosse scordato. Alla fine, la vittoria arriva per quattro reti a due e il successo è comunque ampiamente meritato, soprattutto grazie ad un primo tempo in cui il Poggibonsi non ci ha capito nulla e si aveva l’impressione che ad ogni accelerata del Renate potesse venirne fuori un gol. Tre punti di fondamentale importanza. Purtroppo però, non abbiamo neanche il tempo di goderceli fino in fondo visto che già domattina la squadra sarà al lavoro per preparare la trasferta di Bellaria.
Primo del fischio d’inizio, è stato osservato un minuto di silenzio in memoria di Marco Simoncelli, tragicamente scomparso nel GP di Malesia. La partita sembra mettersi subito sui binari giusti per il Renate. Prima azione pericolosa e primo gol. Punizione di Mangiarotti dal vertice alto dell’area di rigore e bella parata di Gori che si distende in presa. La palla rimane in campo ed il più lesto di tutti ad avventarsi sulla sfera è Capogna che, da due passi, segna la sua prima rete in campionato. Al 22′ il Poggibonsi reclama un calcio di rigore per il tocco di mano di Mastrototaro su un tiro di Romanelli. Obiettivamente, il tocco c’è stato ma l’arbitro ha giudicato che il braccio fosse attaccato al corpo lasciando proseguire l’azione, terminata con la conquista di un calcio d’angolo per gli ospiti. Proprio da qui, scaturisce un’ insidiosa ripartenza del Renate. Contropiede ben orchestrato dal nostro capitano che serve Capogna. L’attaccante romano riesce con bravura a passare in mezzo a due difensori sferrando un destro che termina di poco a lato. Il raddoppio delle pantere arriva grazie ad un lampo di Mangiarotti, al suo esordio da titolare. Dai 20 metri, vedendo il portiere un po’ fuori dai pali, l’esterno neroazzurro prova un tiro a sorpresa che sortisce l’effetto desiderato finendo alle spalle del portiere Gori. Grande gol e grande esultanza del numero undici renatese. Poco più tardi, al 32′, Cortinovis si improvvisa “portiere” andando a ribattere eroicamente due tiri di Falomi nei pressi dell’area piccola e permettendo alla sua squadra di rimanere con due lunghezze di vantaggio. Lunghezze che diventano tre al 36′. Ancora grande gol, questa volta di Mastrototaro, che con un bel gioco di gambe salta tre difensori toscani e con un colpo sotto batte facilmente l’estremo difensore avversario. La prima frazione termina così, con un Renate saldamente in vantaggio e padrone assoluto del match.
Avvio di ripresa e altro gol dei neroazzurri. Al 2′, tiro di contro balzo di Capogna, che sigla la sua doppietta personale. Da ciò che si è visto in campo fino a questo momento, si può presagire una goleada del Renate. Gli uomini di Magoni però, spengono la luce e si rilassano troppo presto lasciando campo al Poggibonsi che di fatto tiene il pallino del gioco per tutta la seconda frazione. All’11’, il neo entrato Pera approfitta di una sponda di testa di Falomi per infilarsi nella retroguardia renatese e battere Pisseri. I toscani iniziano a dare i segni di una possibile rimonta al 19′, quando una punizione a giro di Romanelli si schianta sul palo alla sinistra del portiere neroazzurro. Al 27′ su un cross alto, uscita con i pugni di Pisseri che però respinge la palla sui piedi di Bronchi. Per fortuna, sulla strada del gol c’è però il provvidenziale Bergamini che devia di testa in calcio d’angolo. Solo Poggibonsi nel secondo tempo e Renate rintanato nella propria metà campo pronto per sfruttare l’arma del contropiede. Sono gli ospiti che trovano il raddoppio al 35′ con Falomi, bravo a girare di testa un tiro cross di Cirina. Da qui in avanti non succede granché. Tiro di Pera al 43′ che esce di poco a lato e gran botta di Cavalli da fuori area che non centra lo specchio della porta.
Fonte: Ufficio Stampa Renate Calcio.