Monza, Apu e la sede Croce Rossa di via Pacinotti. «Ristrutturarla un dovere»

L’Associazione Progetto Umanitario (Apu) presenta il progetto per ridare vita alla vecchia sede della Croce Rossa, in via Pacinotti, a Monza. «Ristrutturare l’immobile – ha spiegato in una conferenza stampa Gabriele Stefanoni, portavoce dell’associazione, nata lo scorso febbraio – è un dovere di ogni monzese. Intendiamo trasformarla in poliambulatorio per chi non riesce neppure a pagare il ticket sanitario e in alloggi per i parenti dei degenti che non possono permettersi pernottamenti in albergo».
L’Associazione Progetto Umanitario (Apu) presenta il progetto per ridare vita alla vecchia sede della Croce Rossa, in via Pacinotti, a Monza. «Ristrutturare l’immobile – ha spiegato in una conferenza stampa Gabriele Stefanoni, portavoce dell’associazione, nata lo scorso febbraio – è un dovere di ogni monzese. Intendiamo trasformarla in poliambulatorio per chi non riesce neppure a pagare il ticket sanitario e in alloggi per i parenti dei degenti che non possono permettersi pernottamenti in albergo».
Tutto nero su bianco: lo studio di fattibilità prevede la realizzazione a piano terra e per metà del primo piano di uffici per il Comitato provinciale della Cri e di ambulatori, mentre l’altra metà del primo piano e il secondo verrebbero trasformati in piccoli alloggi, alcuni da destinare anche agli uomini separati che, con gli alimenti sulle spalle, faticano a fare quadrare i conti a fine mese.
Il costo dell’operazione è di poco meno di 2 milioni di euro e la durata dei lavori è di circa due anni.
Continua Stefanoni: «Sollecitiamo nuovamente il nullaosta della Croce Rossa: la raccolta fondi è già cominciata. Imprenditori e professionisti di Monza hanno messo a disposizione fondi, materiale per la ristrutturazione e per gli arredi e le proprie professionalità».
Per sostenere il progetto Apu: aldo.moscardini@libero.it oppure info@gmenitaly.com
In foto: un momento della conferenza stampa. (Foto di Andrea Meregalli)