Monza, bere bene e in sicurezza. Un incontro per sensibilizzare

19 ottobre 2011 | 22:03
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Monza, bere bene e in sicurezza. Un incontro per sensibilizzare

Simone-VillaAlcol e volante: un matrimonio che non s’ha da fare. Proprio per questo, questa sera, all’Urban Center, il comune di Monza, l’Ais (Associazione Italiana Sommelier) e Confartigianato Motori presentano la serata ‘Don’t drink and drive: bere bene in sicurezza’, nell’ambito dell’iniziativa “Monza Città per la Sicurezza Stradale”, inaugurata all’Autodromo nei giorni del Gran Premio.

Simone-VillaAlcol e volante: un matrimonio che non s’ha da fare. Proprio per questo, questa sera, all’Urban Center, il comune di Monza, l’Ais (Associazione Italiana Sommelier) e Confartigianato Motori presentano la serata ‘Don’t drink and drive: bere bene in sicurezza’, nell’ambito dell’iniziativa “Monza Città per la Sicurezza Stradale”, inaugurata all’Autodromo nei giorni del Gran Premio.

Nel corso della serata il Comandante della Polizia Locale, Alessandro Casale, illustrerà la normativa relativa alla guida in stato di ebbrezza e si soffermerà sui dati relativi agli incidenti stradali causati dall’uso dell’alcol confrontati con la realtà regionale e nazionale.

I sommelier dell’Ais guideranno il pubblico alla scoperta dell’importanza del bere bene e consapevolmente, nel rispetto della norma. Nel corso della serata è prevista una degustazione di vini, cui seguirà il test alcolemico disponibile per il pubblico. In chiusura verrà servito un assaggio di gelato.

«Questo incontro – afferma in una nota l’assessore alla Sicurezza del comune di Monza, Simone Villa – si colloca in un programma più ampio di iniziative che il Comune di Monza ha da tempo avviato sul territorio per garantire una corretta educazione stradale in particolare in riferimento ai pericoli del bere in modo irresponsabile.

I partecipanti saranno invitati a sottoporsi, al termine della degustazione, a un test dell’alcol. In questo modo potranno toccare con mano gli effetti delle sostanze alcoliche sul proprio fisico, fermo restando che non manderemo nessuno a casa “sbronzo”. Monza ha lanciato un preciso messaggio educativo che non vuole certamente demonizzare la grande cultura del vino che esiste nel nostro Paese; proprio da questo è nata la collaborazione con Ais».

In foto: Simone Villa (Foto archivio MB News).