
Si sente il bisogno di rottura. Vedere la città di Roma a ferro e fuoco fa riflettere. Ci si indigna. Ci si indigna perché si è arrivati a questo punto. Eppure questo punto non è una novità, persino in Brianza ad Arcore nel febbraio scorso durante la manifestazione del Popolo Viola si era arrivati agli scontri (nulla rispetto a Roma). Ma ci fu tensione, ci furono dei fermati.
Si sente il bisogno di rottura. Vedere la città di Roma a ferro e fuoco fa riflettere. Ci si indigna. Ci si indigna perché si è arrivati a questo punto. Eppure questo punto non è una novità, persino in Brianza ad Arcore nel febbraio scorso durante la manifestazione del Popolo Viola si era arrivati agli scontri (nulla rispetto a Roma). Ma ci fu tensione, ci furono dei fermati.
Tutti d’accordo sul fatto che chi ha messo a ferro e fuoco la Capitale è un teppista, non un indignato. Eppure quelle immagini fanno riflettere. Il ministro Maroni dice che ci poteva scappare il morto. È vero, ma non serve un morto per capire che questo sistema è in crisi e che questa società deve trovare la cura.
A voi ferirà vedere i danneggiamenti, a me ferisce vedere degli scontri assurdi, i sassi che volano da una parte e dall’altra, black block contro poliziotti, poliziotti che oggi sciopereranno per i tagli che stanno subendo: a Modena si fa la colletta per benzina delle volanti. Siamo tutti sulla stessa barca. O quasi.
Il Paese vuole che questo governo si dimetta, lo dicono i sondaggi (in quello di MB News.it sul totale dei votanti oltre 80 per cento si è espresso in questo senso). E diciamocelo francamente non perché ci sia una vera alternativa. Ma perché c’è bisogno di un momento di rottura. Un momento di riflessione, di analisi per mettersi alle spalle una stagione politica (e mediatica) che fra polemiche e veleni crediamo (e speriamo) sia arrivata al capolinea. L’invito che rivolgo è duplice: uno che cambi la legge elettorale, due che ci sia responsabilità al momento del voto. Perché chi siede in parlamento ce lo abbiamo messo noi. Sia a destra sia a sinistra.