Adiconsum CISL Brianza: ricorso alle multe ecco alcune indicazioni

Automobilisti Brianzoli, e non solo, drizzate le orecchie: se in questi ultimi giorni avete ricevuto una multa che desiderate contestare, ecco alcune segnalazioni fatte dall'”Adiconsum CISL Brianza”. Diverse, infatti, le novità entrate in vigore dallo scorso 6 ottobre introdotte con il decreto legislativo 150 del 2011, sul tema dei ricorsi contro le contravvenzioni stradali.
Automobilisti Brianzoli, e non solo, drizzate le orecchie: se in questi ultimi giorni avete ricevuto una multa che desiderate contestare, ecco alcune segnalazioni fatte dall'”Adiconsum CISL Brianza”. Diverse, infatti, le novità entrate in vigore dallo scorso 6 ottobre introdotte con il decreto legislativo 150 del 2011, sul tema dei ricorsi contro le contravvenzioni stradali.
«La prima grande novità riguarda il termine di presentazione del ricorso al Giudice di pace: dai canonici 60 giorni ora si passa a 30 giorni, dalla data di accertamento della sanzione o della notifica del verbale, per tutte le sanzioni dal giorno 6 ottobre 2011 in poi Per quanto riguarda le sanzioni accertate prima del 6 ottobre e non ancora notificate il termine resta quello dei 60 giorni. Così pure rimane invariato il termine di 60 giorni per i ricorsi avverso il Prefetto.
Inoltre non sarà più possibile fare ricorso prima davanti al Prefetto, e poi, in caso di esito negativo, davanti al Giudice di pace. Bando alle indicisioni: dovrete scegliere o l’uno o l’altro organismo.
Il rito applicato ai ricorsi è ora quello del lavoro, ciò implica che già nel ricorso introduttivo davanti al giudice dovranno essere presenti tutti i documenti, le eventuali prove testimoniali, e comunque tutti i mezzi di prova, essendo a discrezione del giudice ammettere eventuali mezzi istruttori presentati successivamente (quindi potrebbe anche non ammetterli)
Lo stesso discorso è valido per l’udienza. Non dovrebbero esserci udienze di semplice rinvio: tutto il procedimento potrebbe risolversi in una sola udienza (sempre se non ci sono testimoni da sentire)» – questo è quanto fa notare “Adiconsum CISL Brianza”.