Triuggio, ritrovato arsenale della seconda guerra mondiale

Bombe, mitra e munizioni. È quanto si è trovato di fronte settimana scorsa Fabio Lissoni, titolare di un’impresa di ristrutturazioni di Correzzana, mentre era impegnato nella riqualificazione di una cascina di Triuggio risalente al 1926. Le armi, risalenti alla seconda guerra mondiale, costituivano un pericolo per gli abitanti della cascina, dal momento che le due granate erano ancora attive.

I muratori stavano per abbattere una parete vicina alla canna fumaria del camino quando si sono imbattuti nell’arsenale. Un arsenale ricco e mantenuto in ottimo stato: oltre alle due bombe funzionanti, una di fabbricazione tedesca e l’altra proveniente dalle fabbriche della Breda, i carpentieri hanno ritrovato anche due mitragliette e sei caricatori, di cui cinque ancora con dentro i proiettili. Con tutta probabilità si tratta di armi che appartenevano ai partigiani, dal momento che Triuggio durante la seconda guerra mondiale fu uno delle roccaforti della Resistenza in Brianza.

Ora le armi sono state sequestrate dai carabinieri di Biassono in seguito alla segnalazione dei proprietari della cascina, sorpresi e scossi dal ritrovamento. Le due bombe infatti potevano costituire una minaccia per la solidità dell’edificio.