Commissione IV: liberalizzata attività non oil nei distributori di carburante. Chieste all’unanimità risorse per la videosorveglianza negli impianti

Approvate questo pomeriggio a maggioranza le modifiche al Testo Unico delle leggi regionali in materia di Commercio e Fiere, relative alla vendita di carburanti (relatore, Mario Sala – PdL). Il voto è arrivato oggi in Commissione Attività Produttive (presieduta da Mario Sala), dopo la serie di audizioni con le compagnie petrolifere, i rappresentanti dei gestori degli impianti e dell’Unione Consumatori. Voto favorevole del Popolo della libertà e della Lega Nord. Astenuti l’Udc, il Pd e il Gruppo Misto.
Approvate questo pomeriggio a maggioranza le modifiche al Testo Unico delle leggi regionali in materia di Commercio e Fiere, relative alla vendita di carburanti (relatore, Mario Sala – PdL). Il voto è arrivato oggi in Commissione Attività Produttive (presieduta da Mario Sala), dopo la serie di audizioni con le compagnie petrolifere, i rappresentanti dei gestori degli impianti e dell’Unione Consumatori. Voto favorevole del Popolo della libertà e della Lega Nord. Astenuti l’Udc, il Pd e il Gruppo Misto.
Il nuovo testo conferma le politiche regionali finalizzate a promuovere l’uso dei carburanti non inquinanti e il sostegno di progetti innovativi per la realizzazione di stazioni di rifornimento di metano allo stato liquido. Vengono incoraggiate, inoltre, la valorizzazione e la sperimentazione di nuove tecnologie di carburanti ricavati da energia rinnovabile.
In sostanza sono tre le linee di intervento:
1. Dare maggiore impulso alla diffusione dei “carburanti green”.
2. Prevedere la programmazione della distribuzione del metano sulla rete autostradale, in accordo con le Compagnie petrolifere e i Concessionari delle aree di servizio.
3. Ampliare l’offerta di prodotti non oil (alimenti, bevande, pastigliaggio e giornali).
La nuova disciplina è dovuta, in parte, al lavoro di revisione cui periodicamente vengono sottoposte le normative, al fine di migliorarne i contenuti, e in parte all’entrata in vigore del Decreto Legge 98/2011, che obbliga le Regioni ad adeguarsi alle nuove misure per l’incremento della concorrenzialità e dell’efficienza dei servizi offerti.
Il progetto di legge puntualizza, dunque, alcuni aspetti della normativa vigente (la disciplina degli impianti funzionanti unicamente in modalità self-service pre-pagamento, quella degli impianti ad uso privato e quella delle sanzioni) e armonizza la propria disciplina con quella statale.
Tra le novità:
• negli impianti di distribuzione carburante sarà ammessa la somministrazione di alimenti e bevande nonché la vendita in modo non esclusivo di quotidiani e periodici senza limiti di ampiezza della superficie dell’impianto (fino ad oggi era necessaria un’autorizzazione comunale).
• durante l’orario di servizio, sarà sempre possibile attivare la modalità di rifornimento self-service;
• viene eliminato l’obbligo del collaudo per gli impianti ad uso privato che usufruiscono di cisterne mobili con una capacità inferiore a 9 mc;
• sarà obbligatoria l’esposizione dei prezzi all’esterno del punto vendita e quella dell’orario e dei turni di servizio all’interno.
• Viene stabilita una sanzione ad hoc nel caso di sospensione, anche di un solo prodotto, in assenza di una preventiva comunicazione al Comune.
Distributori di metano in Lombardia suddivisi per provincia
Provincia Distributori di metano
Bergamo 12
Brescia 27
Como 4
Cremona 7
Lodi 5 (di cui una in autostrada)
Mantova 12
Milano 26 (di cui 3 in autostrada)
Monza Brianza 4 (di cui 1 in autostrada)
Pavia 10
Varese 7
Lombardia 114
Impianti di videosorveglianza: approvata proposta di risoluzione
La Commissione ha inoltre approvato all’unanimità una proposta di risoluzione in merito all’installazione di impianti di videosorveglianza presso i distributori di benzina. Il testo ricalca quello votato in Consiglio regionale lo scorso marzo e che invitava la Giunta a rendere obbligatoria, entro due anni, l’installazione di impianti di videosorveglianza a carico dei gestori.
“Obiettivo di questo documento – ha spiegato il proponente Sante Zuffada (Pdl) – è di riconfermare la volontà espressa dal Consiglio regionale lo scorso marzo. Chiediamo in sostanza alla Giunta di predisporre modifiche alla disciplina regionale per rendere obbligatoria, entro due anni e presso tutti gli impianti di distribuzione di carburanti, l’installazione di telecamere a circuito chiuso. E di prevedere nella proposta di bilancio 2012 risorse adeguate per contribuire all’adeguamento richiesto ai gestori”.
“La proposta approvata oggi – ha spiegato il Presidente Sala – fa un passo in più rispetto a quella votata dal Consiglio regionale. Oggi approviamo un documento che non lascia la spesa a carico del gestore o del titolare della concessione ma che chiede alla Giunta di prevedere risorse adeguate nel bilancio 2012”.
Fonte: Ufficio stampa Consiglio regionale della Lombardia