Desio. L’omicidio in via Bramante è un regolamento di conti

carabinieri-indagini-mbE' una notizia dell'ultimo secondo che scuote la Brianza in questo lunedì di tardo autunno: in via Bramante d'Urbino a Desio, in zona San Giorgio, si è consumato un omicidio. La vittima è Paolo Vivacqua, un rottamaio di 51 anni. L'uomo, originario di Agrigento, è stato ucciso con 5 o 6 colpi di pistola mentre si trovava alla scrivania del suo ufficio, al primo piano dello stabile di via Bramante al civico 15.


carabinieri-indagini-mbE’ una notizia dell’ultimo secondo che scuote la Brianza in questo lunedì di tardo autunno: in via Bramante d’Urbino a Desio, in zona San Giorgio, si è consumato un omicidio. La vittima è Paolo Vivacqua, un rottamaio di 51 anni. L’uomo, originario di Agrigento, è stato ucciso con 5 o 6 colpi di pistola mentre si trovava alla scrivania del suo ufficio, al primo piano dello stabile di via Bramante al civico 15.

Il corpo senza vita del 51enne è stato rinvenuto, intorno alle 16, dalla compagna. La vittima impugnava ancora la cornetta del telefono.

 

Tra le ipotesi spunta quella di un regolamento di conti della malavita. Sono tuttora in corso indagini da parte dei Carabiniere di Desio e di Monza.

Seguiranno aggiornamenti.

Ultimo aggiornamento lunedì 14 novembre 2011 ore 18.57

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