
Spacciava hashish vicino alle scuole persuaso di trarre vantaggio dalla zona “tranquilla”. Indicato da alcuni cittadini attenti, B.F., spacciatore marocchino, è stato arrestato ieri dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile – Aliquota Operativa- della Compagnia di Monza.
Spacciava hashish vicino alle scuole persuaso di trarre vantaggio dalla zona “tranquilla”. Indicato da alcuni cittadini attenti, B.F., spacciatore marocchino, è stato arrestato ieri dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile – Aliquota Operativa- della Compagnia di Monza.
Mamme e bambini che chiacchierano davanti alla scuola, nonni, insegnanti di giorno, tranquillità assoluta di notte; per B.F., 29enne pregiudicato marocchino privo di permesso di soggiorno, la zona di via Enrico da Monza doveva essere sembrata un paradiso “anti-sbirro”, e per questo scelta come piazza per lo spaccio.
Notato in diverse occasioni da insegnanti e genitori, l’uomo è stato però segnalato ai carabinieri che, ricevuto l’input, si sono organizzati per monitorare l’area. Lunedì sera, poco dopo le 21, i militari sono entrati in azione. Notato B.F. che, appostato nella medesima zona, appariva nervoso e attento ad ogni movimento, hanno deciso di intervenire. Bloccato dai carabinieri, lo spacciatore non ha opposto resistenza. Addosso i militari gli hanno trovato 12 grammi di hashish suddiviso in dosi.
B.F., è stato arrestato in flagranza di reato per detenzione di droga ai fini dello spaccio.