Monza. Auditorium pieno per imparare le manovre di disostruzione pediatrica

7 novembre 2011 | 22:04
Share0
Monza. Auditorium pieno per imparare le manovre di disostruzione pediatrica

cri-monza-lezione-disostruzione_pediatricaCon dei piccoli gesti si possono salvare delle vite. Questo è il messaggio lanciato dal dottor Jacopo Pagani, (pediatra e coordinatore nazionale attività sonno sicuro e sviluppo scientifico del progetto manovre disostruzione pediatriche e pblsd) durante i due appuntamenti, Monza e Agrate Brianza, sulla sensibilizzare sul tema della disostruzione pediatrica organizzati dalla Croce Rossa di Monza e Brianza.

cri-monza-lezione-disostruzione_pediatricaCon dei piccoli gesti si possono salvare delle vite. Questo è il messaggio lanciato dal dottor Jacopo Pagani, (pediatra e coordinatore nazionale attività sonno sicuro e sviluppo scientifico del progetto manovre disostruzione pediatriche e pblsd) durante i due appuntamenti, Monza e Agrate Brianza, sulla sensibilizzare sul tema della disostruzione pediatrica organizzati dalla Croce Rossa di Monza e Brianza.

Due incontri brevi ma interessanti, che hanno dato un aiuto concreto mamme, papà, nonni, ma anche a semplici cittadini che vogliono essere in grado di fare qualcosa nel momento del bisogno.

L’auditorium di via Berchet a Monza era affollato e i volontari della Croce Rossa hanno mostrato, con l’ausilio di manichini, quelle semplici manovre che possono essere fondamenti per la disostruzione delle vie aeree a seguito della loro parziale o totale occlusione causata da piccoli oggetti come caramelle, piccole parti di giocattoli, biglie o altro. Una lezione interattiva di circa 2 ore dove oltre spiegare cosa fare, come la manovra di Heimlich, sono stati illustrati gli atteggiamenti scorretti da non avere per non rischiare di creare ulteriori danni al bambino.

cri-lezione-monza-disostruzione_pediatrica-pubblico“L’emergenza inizia prima dell’arrivo in ospedale – sottolinea il dottor Pagani – è fondamentale in questi frangenti non perdere la testa, e applicando queste semplice procedure nel 70% dei casi avete risolto il problema. E non dimenticatevi allertare subito il 118, loro sono in grado di guidarvi e darvi indicazioni utili”.

Durante la lezione si è parlato poi delle dieci linee guida per il sonno sicuro dei neonati nella culla e della “febbre mania” delle mamme che le fa correre in ospedale, forse un pò troppo spesso in ospedale. Suggerimenti che sicuramente hanno fatto sorridere qualche genitore e che hanno sfatato qualche “rimedio  della nonna”.

Soddisfatto della riuscita degli incontri, che rientrano nel progetto ‘Chi salva un bambino… salva il mondo intero!’, si è detto Mirko Damasco, referente della regionale Lombardia del progetto manovre disostruzione pediatriche e commissario provinciale Croce Rossa Italiana di Monza e Brianza: “È importante diffondere questi messaggi affinché sempre più persone siano formate e mi rivolgo oltre ai genitori anche alle maestre, agli istruttori, alle baby sitter che tutti i giorni stanno con i nostri figli”.

{jwpics 172,173,174,175,176,177,178,179,180,181,182,183;5;1}{xtypo_rounded2}Le 10° Regole D’ORO per il sonno sicuro del tuo bambino

  1. Farlo dormire nella culla a pancia in su
  2. Scegliere un materasso rigido, senza cuscini, piumoni, o superfici morbide e ingombranti (fino a 6 mesi
  3. Nessun gioco nella culla
  4. Deve dormire nella propria culla e non con genitori e fratelli (per comodità nella stessa stanza)
  5. Non coprire troppo il bambino, non avvolgetelo stretto nella coperta
  6. Nella camera ci deve essere una temperatura confortevole intorno ai 20°
  7. Non fumate vicino al bambino. Non fumate prima e dopo la nascita del bambino e non fare fumare le persone vicino a lui
  8. Usare il succhiotto dopo il primo mese e sospenderlo dopo l’anno
  9. È controindicato usare prodotti che vengono usati per monitorare il sonno, sono di scarsa efficacia e sicurezza
  10. Allattare il bambino al seno{/xtypo_rounded2}