Monza, Rsa San Pietro: sabato posa della prima pietra: al via il “Progetto SLAncio”

20 novembre 2011 | 22:03
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Monza, Rsa San Pietro: sabato posa della prima pietra: al via il “Progetto SLAncio”

rsa-san-pietro-vista anteriore1C’è tanta attesa per la posa della prima pietra della Rsa San Pietro che avverrà il 26 novembre alle ore 15 in viale Cesare Battisti 86. Sarà presente anche il Cardinale Dionigi Tettamanzi oltre alle autorità civili, culturali e del mondo del sociale.

rsa-san-pietro-vista anteriore1C’è tanta attesa per la posa della prima pietra della Rsa San Pietro che avverrà il 26 novembre alle ore 15 in viale Cesare Battisti 86. Sarà presente anche il Cardinale Dionigi Tettamanzi oltre alle autorità civili, culturali e del mondo del sociale.

Una nuova struttura che nasce sotto il cappello del progetto “Progetto SLAncio” voluto dalla cooperativa la Meridiana e che risponderà alla domanda di accoglienza di malati neurologici complessi che hanno bisogno di un lungo periodo di permanenza.

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Il progetto prevede la realizzazione di un centro di 70 posti letto suddivisi in quattro nuclei abitativi specializzati, con equipe dedicate, personale esperto e attrezzature idonee.

Due nuclei saranno dedicati all’accoglienza di persone in stato vegetativo o in stato di minima coscienza, per garantire cure adeguate e una particolare attenzione alle scelte etiche e al sostegno emotivo dei familiari. Un terzo nucleo sarà dedicato alle persone affette da malattie neuromuscolari, quali la SLA (Sclerosi Laterale Amiotrofica), mirante a sostenere la fase più delicata della malattia. Un ultimo nucleo sarà invece strutturato ad hospice, dedicato alla fase più avanzata delle malattie inguaribili non oncologiche: malattie cardiache, respiratorie, neurologiche o di altra natura.

I lavori di costruzione sono iniziati ad agosto, e la struttura entrerà in funzione entro la fine del 2013.

Si tratta di un progetto organizzato in accordo con le istituzioni di riferimento e con le più importanti associazioni di familiari e di volontariato. Sarà interamente finanziato dalla cooperativa La Meridiana, una realtà in grado di dare certezza a una realizzazione di questa complessità.

“Meridiana, nei suoi 35 anni di attività, ha sempre ricercato soluzioni innovative riguardo ai servizi per anziani,” sono le parole del direttore, Roberto Mauri. “Il nostro impegno nel campo delle Malattie Complesse è cominciato perché non erano presenti, allora, specifici servizi a livello residenziale di lunga degenza per malati complessi – stati vegetativi, SLA, tetraplegia. Pertanto, Meridiana si è fatta carico di rispondere a queste esigenze.”

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Il programma prevede:

Ore 15 Benvenuto e introduzione video

Presentazione video ‘Lo Spazio Oltre’

Presentazione del libro Stand By attraverso la testimonianza di due familiari

Benedizione di S.Em. Cardinale Dionigi Tettamanzi

Ore 16 Cerimonia di posa della prima pietra

A seguire Rinfresco

La Cooperativa La Meridiana ha una lunga storia di concretezza e affidabilità. Nei suoi Trentacinque anni di esistenza ha costruito servizi, proposto modelli, sostenuto tre generazioni di anziani. Hanno contribuito a questo cammino professionisti, operatori, esperti, specialisti di diverse discipline, ma anche cittadini di ogni età che hanno condiviso gli obiettivi della cooperativa e hanno collaborato in forme e tempi diversi alla loro realizzazione. La storia della cooperativa è mossa dal desiderio di rendere le persone protagoniste della loro storia. Senza rinunciare a nulla di quanto il sapere scientifico mette oggi a disposizione di tutti, ma trasformando ogni incontro in un’occasione di reciproco arricchimento.

Come pensiamo di raccogliere i fondi

Lanciamo a tutti cittadini un appello a contribuire alla sua realizzazione, ciascuno secondo le proprie possibilità. Condividere e sostenere in prima persona il progetto significa lasciare un segno tangibile di sé attraverso una struttura destinata a rappresentare un sostegno concreto a chi è in difficoltà.

E’ possibile contribuire in molti modi: finanziando un modulo completo della struttura, un suo servizio specifico, una camera completa o lo sviluppo dei sistemi tecnologici più evoluti, come quelli necessari alla gestione della qualità ambientale, ai servizi di telemedicina, di monitoraggio, di automazione domotica a sostegno della comunicazione in autonomia delle persone affette da SLA.

La Meridiana Due SCS

Viale Cesare Battisti 86

20900 MONZA MB

039 39051 {/xtypo_rounded2}