Arcore, trovata morta la 36enne bulgara scomparsa

Hanno avuto un esito tragico le ricerche effettuate dalle forze dell’ordine per ritrovare Kamelia Emilova Kirilova, la 36enne bulgara scomparsa lo scorso 7 dicembre dalla sua abitazione di Arcore. Gli agenti della Polizia stradale hanno ritrovato il corpo della donna lungo la tangenziale est di Milano, all’altezza dell’uscita di via Palmanova.

L’ipotesi più probabile, fino a questo momento, rimane quella del suicidio. La donna, operaia presso una cooperativa di Seregno, aveva fatto perdere le tracce lo scorso 7 dicembre, e da quel giorno nessuno l’ha più avvistata. L’unica certezza era che quella sera la vittima si trovava alla stazione di Monza, da dove ha effettuato una chiamata al suo compagno di vita. La donna avrebbe riferito all’uomo che sarebbe rimasta fuori più a lungo per fare la spesa, ma non è più tornata a casa.

Nei giorni scorsi il ritrovamento del cadavere da parte della Polizia stradale, ed il riconoscimento della salma da parte della sorella. Si pensa ad un suicidio, anche se nessuno delle persone a lei vicine ha riferito problemi di depressione.