Concorezzo: Acquaworld tiene svegli i “vicini”. Arpa conferma lo sforamento

Musica alta, urla, motori di refrigeramento e turbine del riscaldamento: un mix che ha fatto sbottare i residente di via La Pira nelle vicinanze del parco acquatico Acquaworld di Concorezzo. L’Arpa del dipartimento di Monza e Brianza, dopo le richieste di intervento arrivate dal comune allertato da alcuni cittadini a fine ottobre, ha fatto le proprie misurazioni a metà novembre e il 20 ha consegnato un rapporto dettagliato all’amministrazione.
Musica alta, urla, motori di refrigeramento e turbine del riscaldamento: un mix che ha fatto sbottare i residente di via La Pira nelle vicinanze del parco acquatico Acquaworld di Concorezzo. L’Arpa del dipartimento di Monza e Brianza, dopo le richieste di intervento arrivate dal comune allertato da alcuni cittadini a fine ottobre, ha fatto le proprie misurazioni a metà novembre e il 20 ha consegnato un rapporto dettagliato all’amministrazione.
«I nostri tecnici hanno registrato durante i loro rilievi all’interno della abitazioni del condominio Nenni di via La Pira 2 un superamento della soglia di decibel consentiti – ci spiega Maria Luisa Pastore, direttrice del dipartimento Arpa di Monza – il 20 novembre scorso abbiamo consegnato all’amministrazione il rapporto dettagliato e a breve dovrà stilare un’ordinanza che obblighi l’azienda a una “bonifica” per rientrare nei limiti di legge».
Al momento è difficile pronosticare tempi e modalità degli interventi: tutto partirà dall’ordinanza comunale che, seguendo le indicazioni dell’Arpa, dovrà dare una linea precisa da seguire per rientrare nei limiti di legge. Attraverso un comunicato stampa la stessa Acquaworld ha fatto sapere che”la proprietà del Parco accoglie l’istanza di messa in opera delle modalità operative necessarie alla limitazione delle emissioni, attraverso il potenziamento degli strumenti già adottati a tal fine.” A breve ci saranno le feste e a capodanno la grande festa con musica organizzata dal parco acquatico: due date cruciali che spingeranno il comune e il sindaco Borgonovo a stilare un’ordinanza nel più breve tempo possibile.
In foto il parco Acquaworld. Foto gentilmente concesse da Acquaworld