Desio, Don Giuseppe “clonato” su facebook: “Attenzione a quel profilo”

18 dicembre 2011 | 22:04
Share0
Desio, Don Giuseppe “clonato” su facebook: “Attenzione a quel profilo”

dongi“Aiuto, mi hanno rubato l’identità…”. A lanciare l’allarme, domenica mattina, non è stato un cittadino comune. Lo ha fatto don Giuseppe Maggioni, noto parroco della basilica centrale di Desio. E lo ha fatto dal pulpito, alla fine dell’affollata messa delle 10. Qualcuno ha duplicato la sua identità virtuale, su facebook, e l’ha utilizzata per scopi poco cristallini, anzi molto gravi.

dongi“Aiuto, mi hanno rubato l’identità…”. A lanciare l’allarme, domenica mattina, non è stato un cittadino comune. Lo ha fatto don Giuseppe Maggioni, noto parroco della basilica centrale di Desio. E lo ha fatto dal pulpito, alla fine dell’affollata messa delle 10. Qualcuno ha duplicato la sua identità virtuale, su facebook, e l’ha utilizzata per scopi poco cristallini, anzi molto gravi.

 “Attenzione, vi prego, fate la massima attenzione, quel don Giuseppe Maggioni non sono io…”, ha ripetuto il prete, rivolto in particolare ai ragazzi con i quali è in contatto anche sul celebre sito di social network. Perchè lui è online per raccontare il verbo di Dio e promuovere le iniziative dell’oratorio, mentre quell’altro Don Giuseppe, quello falso e senza scrupoli, è lì per ben altri motivi. “Quel personaggio è pericoloso, sta facendo cose pericolose. State lontani. E, cari genitori, controllate anche voi”.

Cosa fa quel ladro d’identità? Adocchiando il suo profilo si possono intuire certe cose: ha creato il profilo all’inizio di dicembre, copiando la foto del prete e i suoi interessi. Poi ha iniziato a contattare in particolare ragazzini e ragazzine (46 per ora gli amici). Compresa una ragazzina di 18 anni, da cui riceve aggiornamenti in automatico. Ancora più dense di sospetti le sue frequentazioni, che compaiono, di siti di incontri per single, di conoscenze sul web. Tutt’altra musica sulla pagina del vero don Giuseppe, che ha oltre 900 amici e si comporta sul web in maniera assolutamente trasparente. Il sacerdote ha quindi sottolineato durante la messa che uscirà subito da facebook, proprio per non finire nei guai a causa di questo ignoto malvivente del web. Che, di certo, si beccherà una denuncia. Con la speranza, di Don Giuseppe e di tutti coloro che gli vogliono bene, che venga presto smascherato.