Un Natale “ricco” di risparmio: niente regali per il 30% dei lombardi

23 dicembre 2011 | 22:03
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Un Natale “ricco” di risparmio: niente regali per il 30% dei lombardi

Monza-Cam-Com-MBQuello 2011 sarà un Natale all’insegna del risparmio per le famiglie brianzole e non solo. Il 30% dei lombardi, infatti, non farà alcun regalo: dato in aumento rispetto allo scorso anno che era pari al 20%. Questo è quanto fotografato dalla ricerca “Le famiglie e le festività natalizie. Monza e Brianza e Lombardia”, realizzata dalla Camera di Commercio di MB con il coordinamento scientifico di Ref-Ricerche per l’economia e la finanza, e in collaborazione con DigiCamere.

Monza-Cam-Com-MBQuello 2011 sarà un Natale all’insegna del risparmio per le famiglie brianzole e non solo. Il 30% dei lombardi, infatti, non farà alcun regalo: dato in aumento rispetto allo scorso anno che era pari al 20%. Questo è quanto fotografato dalla ricerca “Le famiglie e le festività natalizie. Monza e Brianza e Lombardia”, realizzata dalla Camera di Commercio di MB con il coordinamento scientifico di Ref-Ricerche per l’economia e la finanza, e in collaborazione con DigiCamere.

A Monza, come a Milano, i regali più ricchi. Le famiglie brianzole sono infatti le più generose: solo una famiglia su quattro rinuncerà ai doni natalizi e spenderà circa 140 euro (il 20% in più rispetto alla media lombarda). Anche i milanesi continuano a spendere per i regali, con un budget di 135 euro.

A Brescia, invece, si risparmia con una spesa media di circa 80 euro a famiglia. Parsimoniosi anche i bergamaschi, che spenderanno poco più di 100 euro.

Le famiglie milanesi e brianzole per i regali si “buttano” su abbigliamento, accessori e calzature (che conquistano rispettivamente il 59% e il 69% delle preferenze), a Bergamo e Varese si preferisce comprare libri, dischi e giocattoli (54% e 51%).

La “busta” regalo conquista le famiglie di Varese: quasi il 20% a delle famiglie farà il regalo in denaro.

Le rinunce oltre al tronte regali (41%) interesseranno anche i festeggiamenti al ristorante (10%): le famiglie lombarde riscoprono la sobrietà e il piacere delle “grandi mangiate” in famiglia. E se un nucleo familiare lombardo su due non riduce il budget destinato alle tradizioni delle festività, chi è “costretto” al risparmio, tra rinunce e sacrifici, può risparmiare mediamente 180 euro a famiglia.

Foto archivio MB News.it