Acqua Paradiso Monza e Brianza: agguerrita fino alla fine, ma cede sull’1-3 con Trento

Partita combattuta quella in scena al Palaiper di Monza per la prima giornata del girone di ritorno del campionato di serie A1 Sustenium. Gli Arancioblu dell’Acqua Paradiso Monza e Brianza, faccia a faccia con i campioni del mondo dell’Itas Diatec Trentino, sono riusciti a conquistare solo il primo parziale. Un buon inizio ha fatto ben sperare i monzesi ma alla fine hanno dovuto cedere agli ospiti sull’1-3. Sugli spalti a sostenere le due squadre il pubblico delle grandi occasioni, 3.000 spettatori a tifare senza sosta.
Partita combattuta quella in scena al Palaiper di Monza per la prima giornata del girone di ritorno del campionato di serie A1 Sustenium. Gli Arancioblu dell’Acqua Paradiso Monza e Brianza, faccia a faccia con i campioni del mondo dell’Itas Diatec Trentino, sono riusciti a conquistare solo il primo parziale. Un buon inizio ha fatto ben sperare i monzesi ma alla fine hanno dovuto cedere agli ospiti sull’1-3. Sugli spalti a sostenere le due squadre il pubblico delle grandi occasioni, 3.000 spettatori a tifare senza sosta.
Ottimo gioco per entrambe le formazioni nel primo set. L’Acqua Paradiso di coach Zanini riesce a tenersi sempre avanti per tutto il parziale, Trento riaggancia gli arancio blu in diversi momenti del set ma nn riesce nel sorpasso. Il set si chiude sul 25-22 con una schiacciata out di Jauntorena.
Secondo e terzo parziale quasi fotocopia con la formazione di Stoychev che ritorna in partita e non concede nulla agli avversari (14-25 e 16-25). Nel quarto i monzesi ritornano in campo più agguerriti e cercano in tutti i modi di portare Trento al tie break. Le due formazioni si trovano molto ravvicinate per tutto il set e procedono punto a punto (8-7 primo time out e 14-16 al secondo). Un ace di Gavotto riporta la situazione in parità sul 17-17, poi di nuovo il sorpasso di Trento con Birarelli e Kaziyski. Gli arancio blu non mollano e ritornano sotto sul 20-20 con Conte, ma gli ospiti siglano il sorpasso e chiudono il match sul 24-26 con un attacco di Stokr nominato miglior giocatore in campo.
«Trento è una grandissima squadra e l’hanno dimostrano anche oggi – dichiara Emanuele Zanini, coach dell’Acqua Paradiso Monza e Brianza – hanno un ritmo e una qualità di servizio impressionante, è veramente difficile stare dietro al loro gioco. Abbiamo fatto un ottimo primo e quarto set, c’è un po’ di rammarico perché con qualche dettaglio gestito meglio nel quarto parziale si poteva andare al tie break ma dobbiamo rendere merito al nostro avversario che, dopo la sconfitta di Latina, ha affrontato la gara con attenzione e motivazione. Oggi non abbiamo avuto l’apporto di Nikic fuori non per una scelta tecnica ma per un problema fisico alla schiena. Ora ci aspetta un mese molto intenso tra Campionato e Coppa, è molto importante gestire le risorse al meglio, conto di recuperare al più presto tutti gli effettivi».
«E’ stata una partita molto dura – afferma Massimo Colaci, libero dell’Itas Diatec Trentino -, è stato importante tornare a vincere dopo la sconfitta di Latina. Nel primo set non siamo partiti al meglio, abbiamo fatto tanti errori, ma fortunatamente siamo riusciti a ritrovare la battuta e i vari fondamentali. Speriamo di proseguire la striscia positiva vincendo le prossime partite, ma sappiamo che Macerata, Cuneo e Modena saranno a fianco a noi fino alla fine, saranno i nostri principali avversari».
{xtypo_rounded2}ACQUA PARADISO MONZA BRIANZA vs ITAS DIATEC TRENTINO 1-3 (25-22, 14-25, 16-25, 24-26)
ACQUA PARADISO MONZA BRIANZA: Conte 16, Forni 13, Buti 4, Rooney 11, De Cecco 1, Gavotto 10, Roumeliotis 4, Shumov, Molteni, Kaszap, Rossini (L), Ciabattini (L). N.e.: Nikic. All.: Zanini.
ITAS DIATEC TRENTINO: Kaziyski 20, Birarelli 9, Della Lunga, Juantorena 17, Zygadlo, Vieria De Oliveira, Sokolov, Djuric 8, Stokr 24, Bari (L), Burgsthaler 2. N.e. Brinkman, Colaci (L). All. Stoytchev
Durata set: 26′, 23′, 24′, 28′. Totale: 101′
Note. Spettatori: 3.000, incasso: 10.700 euro. MVP: Jan Stokr{/xtypo_rounded2}
{jwpics 693,694,695,696,697,698,699,700,701,702,703,704,705,706,707,708;5;1}
Foto di Luca Renoldi www.lucarenoldiphoto.com