Biassono: ritrovato un cigno reale. L’Enpa: “riportiamolo a casa”

Era accovacciato in mezzo al campo e in cattive condizioni. Due volontari dell’Enpa di Monza e Brianza hanno salvato lunedì 30 gennaio un cingno reale a Biassono. L’animale, un giovane esemplare maschio era stato avvistato fin dalla mattinata e il comando dei Vigili del comune ha chiamato l’Ente protezioni animali.

Quando i volontari si sono avvicinati al cigno hanno notato subito che aveva difficoltà muoversi ed era incapace di spiccare il volo, la cattura con l’apposito retino è stata così facile e una volta preso lo hanno subito avvolto in una coperta, e portato poi presso un’idonea struttura sul retro del canile intercomunale di Monza.

Il cigno è stato rifocillato e il giorno dopo è stato ricoverato presso il C.R.A.S. (Centro Raccolta Fauna Selvatica) di Vanzago, gestito dal W.W.F. L’Enpa di Monza e Brianza lancia ora un appello a tutti coloro che abitano a Biassono o nei comuni limitrofi che siano a conoscenza dell’esistenza di uno specchio d’acqua che ospitava dei cigni e che sappiano fornire indicazioni utili per poter eventualmente riportare il cigno nel suo habitat di origine dove, presumibilmente, c’è ancora la sua compagna.
Per qualsiasi informazione potete contattare telefonicamente la sede operativa allo
039/388304 (dalle ore 14.30 alla 17.30 dal lunedi al venerdi, il giovedi anche dalla 21.00 alla
23.30), mandare un fax al numero 039/323924 o inviare una mail all’indirizzo info@enpamonza.it.

In foto: il presidente Giorgio Riva e la volontaria Marica Carioti, responsabile del settore selvatici di E.N.P.A. Monza e Brianz.
Immagine gentilmente concessa dall’ufficio stampa dell’Enpa Monza e Brianza