Brianza, provincia eroga 30 mila euro per trasporto malati oncologici

La provincia di Monza e Brianza stanzia 30.000 euro per il trasporto dei malati oncologici su tutto il territorio brianzolo. Lo ufficializza, con una nota, l’ufficio stampa di palazzo Grossi: «Il 29 febbraio scadrà il bando rivolto alle associazioni del Terzo Settore che vorranno presentare un progetto di organizzazione del servizio di trasporto ed accompagnamento per malati oncologici casa/struttura sanitaria specialistica. Il progetto è condiviso da Asl, Azienda ospedaliera San Gerardo e Azienda ospedaliera Desio e Vimercate».
La provincia di Monza e Brianza stanzia 30.000 euro per il trasporto dei malati oncologici su tutto il territorio brianzolo. Lo ufficializza, con una nota, l’ufficio stampa di palazzo Grossi: «Il 29 febbraio scadrà il bando rivolto alle associazioni del Terzo Settore che vorranno presentare un progetto di organizzazione del servizio di trasporto ed accompagnamento per malati oncologici casa/struttura sanitaria specialistica. Il progetto è condiviso da Asl, Azienda ospedaliera San Gerardo e Azienda ospedaliera Desio e Vimercate».
«Inauguriamo il nuovo anno presentando un bando che dà una risposta concreta ad un grande problema esistente sul territorio: quello del cosiddetto “trasporto oncologico”. Sono molte infatti le persone che, non avendo un contesto familiare che può garantire loro la necessaria assistenza, molto spesso sono costrette a rinunciare alle terapie proprio per l’impossibilità di raggiungere la struttura sanitaria – spiega il presidente della provincia, Dario Allevi – Vogliamo dare così un segnale forte: nonostante i tagli ingenti e le incertezze sul futuro dell’Ente continuiamo ad occuparci dei problemi della nostra gente, mettendo sempre al centro di ogni azione le persone».
Ogni organizzazione del terzo settore può presentare un solo progetto preferibilmente in relazione con Associazioni o soggetti pubblici e privati che si occupano di oncologia. Anche più soggetti possono presentare un progetto ma devono individuare un capofila e specificare nella domanda di ammissione il ruolo di ciascuno. Il contributo provinciale sarà pari a 30.000 euro e potrà coprire il 90% delle spese presentate, ad esclusione dell’acquisto di veicoli. Tutta la documentazione è online sul sito della Provincia nella sezione Politiche sociali.
In foto: l’ingresso della sede provinciale in via Tommaso Grossi, a Monza.