Calcio. Il Monza va in vantaggio, ma viene raggiunto a Vercelli

22 gennaio 2012 | 22:00
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Calcio. Il Monza va in vantaggio, ma viene raggiunto a Vercelli

monza-calcio-azionePunto d’oro del Monza in casa della Provercelli, squadra in lotta per la promozione: sul terreno sintetico del “Silvio Piola” i biancorossi stoppano sull’1-1 la “corazzata” allenata da Maurizio Braghin salvando la panchina al loro tecnico, Gianfranco Motta, che in settimana era stato a un passo dall’esonero.

monza-calcio-azionePunto d’oro del Monza in casa della Provercelli, squadra in lotta per la promozione: sul terreno sintetico del “Silvio Piola” i biancorossi stoppano sull’1-1 la “corazzata” allenata da Maurizio Braghin salvando la panchina al loro tecnico, Gianfranco Motta, che in settimana era stato a un passo dall’esonero.

Il risultato ha del miracoloso in considerazione dell’abissale divario tecnico tra le due compagini e difatti ad aiutare il Monza è intervenuta anche la fortuna, che non ha premiato il dominio delle “bianche casacche” e ha invece dato una mano, anzi una suola (quella di Torregrossa), agli ospiti brianzoli, assolutamente inesistenti nel reparto offensivo. Di positivo, oltre al punto, c’è da prendere l’abnegazione con la quale gli uomini in biancorosso hanno affrontato la contesa, rimanendo concentrati e “stringendo i denti” soprattutto nel finale. La Provercelli, priva tra gli altri degli squalificati Calvi e Murante, è andata a sbattere spesso contro il “muro” eretto dalla coppia centrale difensiva Boscaro-Cattaneo, decisamente in giornata sì. Motta, che non ha a disposizione molte alternative di qualità come il collega avversario, ha dovuto in qualche modo sopperire alle assenze degli infortunati Uggè, Fiuzzi, Campinoti e Da Matta: si sono dunque visti in campo dal 1′ Boscaro, appunto, Romano, Bugno e Torregrossa. Inoltre il tecnico vimercatese ha preferito Valagussa a Palumbo. Che per i pochissimi (presenti in tribuna) tifosi biancorossi sarebbe stato un pomeriggio di sofferenza lo si capisce già dopo 1′ esatto, quando Germano, servito con un cross dalla sinistra di Armenise, calcia al volo indisturbato da dentro l’area colpendo però male la sfera. Al 4′ lo imita Valagussa. All’11’ Fabiano da 15 metri manda a lato d’un soffio. Al 15′ Boscaro con mestiere riesce a evitare che Martini calci a tu per tu con Castelli. 2′ dopo il Monza sfiora il gol con una pregevole combinazione su punizione: Biso scodella per Colacone il cui pallonetto dal dischetto sorvola di poco la traversa. Al 18′ Martini e al 21′ Germano concludono da buona posizione, ma il pallone finisce prima a lato e poi tra le braccia di Castelli. Al 27′ un sinistro dell’ex biancorosso Espinal termina a lato di poco. Brividi al 32′ per un pasticcio di Castelli su un “campanile” di Malatesta. Al 40′ il Monza passa inaspettatamente in vantaggio: Romano traversa dalla tre quarti sinistra e Torregrossa, fino a quel momento inconsistente, anticipa Masi al limite dell’area piccola ciabattando la sfera, che s’infila nell’angolino alla destra di Valentini. Il “Piola” si ammutolisce e il Monza rientra negli spogliatoi sognando il colpaccio. L’avvio di ripresa è tremendo per gli uomini di Motta: al 2′ Malatesta e Martini si vedono respingere uno dopo l’altro le rispettive conclusioni a un passo dalla linea di porta. Al 4′ Castelli devia in corner un calcio di punizione di Fabiano. 1′ dopo l’estremo difensore brianzolo blocca un tiro da lontano centrale di Rosso. Al 9′, però, deve capitolare: Martini sull’out sinistro semina gli avversari e crossa in mezzo dove Malatesta anticipa tutti insaccando da due passi. Ci si aspetta l’ennesimo crollo biancorosso e invece la Provercelli comincia a rallentare il ritmo lasciando al Monza l’opportunità di respirare ogni tanto. Al 14′ un calcio di punizione di Iacopino viene deviato in corner da Valentini. Al 17′ entra Palumbo per Romano a dare più forza fisica al centrocampo. Al 28′ Di Piazza, subentrato da 6′, calcia alto dal limite. Al 37′ Boscaro esce claudicante e viene rilevato da Rosseti, con Valagussa che arretra a svolgere i compiti di difensore centrale. Colacone ci prova da lontano mandando la sfera non lontana dal palo e subito dopo Castelli para una conclusione di Espinal da dentro l’area. Negli ultimi minuti le due porte non corrono seri pericoli; domenica prossima al Brianteo contro il Foggia, però, il Monza dovrà essere più incisivo in attacco. In sala stampa Motta entra ancora teso ma esce rilassato. “Il Monza ha giocato una gran partita, ha dimostrato di essere vivo – esordisce – perché questa era la peggior squadra che potevamo incontrare in questo momento di difficoltà. Essere riusciti a pareggiare è un’iniezione di fiducia per i ragazzi, sia per risalire la classifica che per risollevare il loro morale (e motivo di fiducia, aggiungiamo noi, per l’allenatore che questa settimana non rischierà la panchina, ndr). Speriamo serva da spinta per la partita di domenica prossima”.
{xtypo_rounded2} PROVERCELLI-MONZA BRIANZA 1-1 (0-1)

PROVERCELLI (4-3-1-2): Valentini; Bencivenga, Ranellucci, Masi, Armenise; Germano (39′ s.t. Tripoli), Rosso, Espinal; Fabiano (48′ s.t. Modolo); Malatesta, Martini (22′ s.t. Di Piazza). In panchina: Miranda, Cancellotti, Marconi, Tonani. All. Braghin.

MONZA BRIANZA (4-3-1-2): Castelli P.; Zenoni, Boscaro (37′ s.t. Rosseti), Cattaneo, Bugno; Valagussa, Biso, Romano (17′ s.t. Palumbo); Iacopino; Torregrossa, Colacone. In panchina: Marcandalli, Anghileri, Prato, Nappello, Ferrario. All. Motta.

ARBITRO: Castrignanò di Roma.

MARCATORI: 40′ p.t. Torregrossa, 9′ s.t. Malatesta.
calci d’angolo 6-3; ammoniti Bencivenga, Rosso, Di Piazza, Zenoni, Boscaro, Iacopino e Biso; espulso al 25’ s.t. l’allenatore in seconda del Monza Brianza, Vito Tammaro, per proteste; recuperi 0’ + 5’; spettatori paganti e accreditati 662, abbonati 667, per un incasso complessivo di 8534 euro. {/xtypo_rounded2}