
La mazzettopoli brianzola, così è stata ribattezzata su twitter, impazza anche nel social network più trendy del momento. Con semplici cittadini, ma anche giornalisti e politici locali che si sbizzarriscono nel fare un cocktail di informazione, gossip, commenti e, non di rado, ironia. Un gustoso corollario alle serissime indagini portate avanti dalla magistratuta che hanno incastrato la presunta cricca brianzola capitanata da Massimo Ponzoni.
La mazzettopoli brianzola, così è stata ribattezzata su twitter, impazza anche nel social network più trendy del momento. Con semplici cittadini, ma anche giornalisti e politici locali che si sbizzarriscono nel fare un cocktail di informazione, gossip, commenti e, non di rado, ironia. Un gustoso corollario alle serissime indagini portate avanti dalla magistratuta che hanno incastrato la presunta cricca brianzola capitanata da Massimo Ponzoni.
Spicca, ad esempio, un Paolo Vaghi (@paolovip222) filosofo, in questi giorni. L’ex sindaco di Cesano, oggi consigliere d’opposizione con l’Udc, dal momento dell’operazione ha iniziato a cinguettare serafico: “C’è un tempo per tutti…pare che questo sia il tempo delle rivincite!”….”Non è una buona giornata per tutti…”…”Mala tempora currunt…”…”Si dice che la verità trionfa sempre ma questa non è una verità”.
Anche Cesarino Monti (@cesarinomonti), il leader del Carroccio in Brianza, questa volta stimolato da apposita domanda, ha detto la sua con un laconico, e inquietante: “Mazzettopoli? Niente di nuovo”.
Giulio Cavalli (@giuliocavalli), consigliere regionale del Sel molto noto per le sue battaglie contro la malavita organizzata racconta di aver “già letto e studiato” tutte le 189 pagine di ordinanza.
“Quanti ‘comandanti Schettino’ conterà, alla fine delle indagini e dei processi, la città di Desio?”, si domanda Davide La Greca (@epicedio), giovane tra i fondatori del Giardino della legalità di Desio.
C’è poi un pizzico di ironia, “A Desio sono diminuiti i residenti? Che sia l’effetto mazzettopoli? Serve un nuovo censimento ISTAT. Facciamolo”. “Come Ponzoni anch’io oggi andró a chiedere alla concessionaria Pirola due auto in uso gratuito. Vediamo se sono fortunello”. E poi tanti aneddoti, come chi racconta di un Ponzoni “mai visto pagare al bar” e di chi l’ha visto la mattina in cui dicevano essere irreperibile…”La sorella di una mia amica l’ha visto fuori da scuola ad accompagnare il figlio la mattina stessa”. E il cinguettìo continua… ci siamo anche noi @MBNews_giornale