La memoria storica a Monza passa attraverso la digitalizzazione

“Biblioteca digitale della Lombardia”: questo il nome del progetto dedicato alla promozione, diffusione e fruizione del patrimonio documentario lombardo attraverso la digitalizzazione dei documenti di biblioteche e archivi, con particolare attenzione alla storia locale della nostra regione. A tal proposito, su decisione della Giunta regionale, il comune di Monza e la provincia di Brescia riceveranno poco meno di 23mila euro complessivi per la digitalizzazione di alcuni documenti storici.
“Biblioteca digitale della Lombardia”: questo il nome del progetto dedicato alla promozione, diffusione e fruizione del patrimonio documentario lombardo attraverso la digitalizzazione dei documenti di biblioteche e archivi, con particolare attenzione alla storia locale della nostra regione. A tal proposito, su decisione della Giunta regionale, il comune di Monza e la provincia di Brescia riceveranno poco meno di 23mila euro complessivi per la digitalizzazione di alcuni documenti storici.
«Con questa iniziativa – spiega l’assessore alla cultura milanese, Massimo Buscemi – vogliamo contribuire a conservare la memoria di importanti documenti legati alla storia e alla cultura della Lombardia. La digitalizzazione permette infatti di preservare un patrimonio destinato a degradarsi con il tempo».
Monza impiegherà i fondi a disposizione nella riproduzione digitale di due periodici locali. Nella prima fase del progetto “Biblioteca Digitale della Lombardia” è ormai prossima la completa digitalizzazione del settimanale monzese “Il Cittadino” (edizione del giovedì), dal 1906 al 2009.
Nella provincia bresciana il progetto finanziato, che si concluderà entro la fine dell’anno, prevede da parte della Rete Bibliotecaria Bresciana il proseguimento dell’acquisizione di pubblicazioni storiche con particolare riferimento al territorio (nella prima fase della sperimentazione sono state trattate un centinaio di pubblicazioni).